Mamma orsa e il suo cucciolo terrorizzati da un’auto in Val Rendena: le associazioni animaliste chiedono di trovare i responsabili

Mamma orsa visibilmente ferita e cucciolo terrorizzato. Un episodio assolutamente da condannare, senza se e senza ma, quello avvenuto in Val Rendena.
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Alessandro Artuso 29 Maggio 2020

Non c'è alcuna motivazione logica per spiegare ciò che ti sto raccontando. Due persone a bordo della loro vettura hanno inseguito mamma orsa e probabilmente il suo cucciolo sul ciglio della strada in Val Rendena (Trentino-Alto Adige). Purtroppo la crudeltà umana non ha confini ed è così che diverse associazioni ambientaliste hanno denunciato questo episodio che ha terrorizzato i due esemplari.

Come mostrano le immagini del video mamma orsa è visibilmente ferita, non si conosce il motivo, alla zampa posteriore sinistra, ma questo non ha per nulla inibito i due che si sono avvicinati a brevissima distanza dall'animale in corsa. Non bastava un problema fisico, ci si mette anche la stupidità che non ha bisogno di ulteriori commenti.

La nota delle associazioni

Le associazioni ambientaliste Enpa, Lav, Lac, Lupi, Eppaa e WWF Trentino hanno diffuso una nota per ricordare che questi comportamenti fanno male agli animali e non sono assolutamente tollerabili: "La stragrande maggioranza dei problemi con gli orsi derivano da comportamenti scorretti degli umani nei loro confronti. Chi è dotato di un cervello che dovrebbe essere nutrito di cultura, conoscenza, educazione e preferibilmente utilizzato? Gli esseri umani". 

Nel frattempo si attende che le autorità facciano il loro dovere e individuino gli autori della folle corsa, non si a cosa e soprattutto per quale motivo. Lasciare in pace gli orsi nel loro habitat naturale è un dovere che, purtroppo, alcuni non rispettano.