Tutto quello che si manifesta con una preoccupazione, una paura, un'agitazione o uno stato emotivo che crea malessere, può essere definito come ansia. Si tratta di uno stato emotivo molto diffuso nei tempi moderni, dovuto alla vita frenetica, ai ritmi da sostenere sul lavoro, alla tendenza a dover agire per forza di cose in modalità multitasking.
Nonostante un certo livello di ansia possa avere anche una funzione positiva, mettendoci in allerta in situazioni stressanti o di pericolo, è anche vero che può dare origine a disturbi e malesseri che si riversano sulla stato di salute della persona.
In ogni caso, in presenza di sintomi sia fisici che cognitivi dell’ansia, la migliore cosa da fare è rivolgersi a un esperto per chiedere un consulto. Diversamente, nel caso si tratti di una preoccupazione o di agitazione per un problema passeggero, un evento o un impegno di lavoro da affrontare, allora può essere utile mettere in atto alcune pratiche per ritrovare la calma necessaria.
La meditazione è una delle tecniche più efficaci per rilassarsi e quindi utile anche per contrastare l’ansia. In verità, non serve che tu abbia una vere e propria esperienza con la meditazione, perché in tuo aiuto arriva il mantra, vale a dire una breve frase che viene ripetuta lentamente e che aiuta a distrarre la mente portando l’attenzione sul suono della parola e non sull’ansia stessa o sul tentativo che stai mettendo in atto per contrastarla.
Il mantra più conosciuto è sicuramente l'Om, una sillaba sacra che di norma viene pronunciata all’inizio o al termine della lettura dei testi sacri dell’induismo, i Veda. Diversamente puoi pronunciare le parole "Pace e amore", ma sempre concentrandoti sul suono di ogni singola sillaba, respirando profondamente e rilassando ogni parte del corpo.
Possono anche bastare solo 10 minuti di questa meditazione con mantra per sentirsi subito meglio e sicuramente più rilassati.
Il rilassante muscolare progressivo, o PMR, del fisiologo americano Edmund Jacobson si basa sulla contrazione e sul rilascio di alcuni muscoli o gruppi muscolari. Per provare questa tecnica di rilassamento è sufficiente distendersi o sedersi in una stanza, possibilmente poco illuminata, per favorire l'allentamento delle tensioni.
Trovata la posizione più comoda, puoi iniziare a contrarre e rilassare i diversi muscoli del tuo corpo. Ti basta contrarre ogni muscolo per 5 secondi, distendendolo lentamente. Successivamente rilassati completamente per 10 secondi. Poi ripeti questa procedura tre volte per ogni gruppo muscolare.
Di norma si parte dalle dita dei piedi verso la pianta del piede, stendendole o tirandole verso la tibia. Si passa poi al polpaccio, contraendo il muscolo e stendendo il piede. Per agire sulla coscia si distende la gamba quanto più possibile immaginando di voler portare il tallone verso i glutei.
Per rilassare e contrarre mano e avambraccio si chiude la mano a pugno e poi la si piega verso l’avambraccio; mentre per la parte superiore del braccio basta flettere o distendere il braccio.
Contrai poi i glutei facendo attenzione che i muscoli delle gambe siano sempre rilassati e successivamente, passando alla parte superiore del corpo, contrai anche gli addominali. Si prosegue con i pettorali (in questo caso, solleva le braccia e spingi gli avambracci uno contro l’altro), e con il collo e le spalle.
In verità, il rilassamento muscolare progressivo coinvolge anche occhi, bocca e fronte. Per agire sugli occhi basta strizzarli e poi rilassare le palpebre lentamente; per agire sulla bocca si premono le labbra; per la fronte si sollevano le sopracciglia.
Anche la visualizzazione di un luogo rilassante come un bosco, una spiaggia o la cima di una montagna può aiutare a rilassarsi e a contrastare l'ansia. Per farlo in modo efficace, bisogna concentrarsi su ogni particolare della visualizzazione e attivare quasi ogni senso, dalla vista all'udito, fino all'olfatto. Così puoi immaginare la pace che può trasmetterti il silenzio, il rumore delle onde o della brezza di montagna, ma anche l'insieme dei colori e degli odori dell'ambiente visualizzato. Quello a cui bisogna arrivare è una profonda calma, in cui i pensieri e le preoccupazioni non trovano più spazio.