Per mantenere un’amicizia a distanza, perché non torni a scrivere una lettera?

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Prendi carta e penna, ma soprattutto un po’ di tempo. Non puoi raccontare tutto quello che ti succede in un messaggio Whatsapp o in qualche minuto di telefonata. Ti sembrerà un mezzo antico, ma se ci pensi è più personale una brutta calligrafia del font predefinito di una mail.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Giulia Dallagiovanna 19 Ottobre 2018

La globalizzazione ha accorciato le distanze. L’Unione europea ti permette di superare i confini degli stati membri senza nemmeno sottoporti a controlli alle dogane. Viaggiare è insomma diventato più facile. Ed è quindi altamente probabile che tu ti sia ritrovato a trascorrere un periodo di studio o di lavoro all’estero. O che durante una vacanza abbia incontrato persone che sono diventate di fatto amici, con i quali condividere esperienze, ambizioni, cene e film. Ma una volta rientrato in Italia, sembra che tutto questo debba interrompersi.

Sì, certo, hai creato il gruppo Whatsapp per tenervi sempre in contatto, ma sembra che non sia sufficiente per mantenere quel legame che si era creato in quei giorni passati insieme. Esiste anche il telefono ma, non so se ti è mai successo, ti sembra di avere tantissime cose da raccontare a quella persona e poi, già dopo il primo “come va?” non sai da dove iniziare e finisci con il non dire nulla. Hai mai pensato di scrivere una lettera?

No, non un’email. Un foglio di carta sul quale imprimi con l’inchiostro tutto quello che lo spazio di una telefonata o un messaggio non possono contenere. Dove si vede la tua calligrafia, forse illeggibile, ma conosciuta e inconfondibile per il tuo amico. Un mezzo che impiega qualche giorno per giungere a destinazione, ma che è tanto più prezioso proprio per il tempo che richiede.

E allora, ecco qualche consiglio per scrivere una lettera a un amico a distanza:

  • Prenditi del tempo: sono i minuti spesi per parlare con quella persona che rendono il vostro rapporto importante
  • Fatti una scaletta: può ricordarti il tema che il professore ti assegnava a scuola, ma ricorda che probabilmente avrai molte cose da raccontare e senza aver prima deciso un ordine rischieresti di dimenticarne qualcuna
  • Scrivi come parli e parla come mangi: le lettere sono uno strumento antico, ma sia tu che il tuo amico vivete comunque nel 2018. Inoltre, spesso le persone te le ricordi anche per i modi di dire o le espressioni che usano, quindi inseriscili nel tuo scritto
  • Racconta quello che per te è importante: non devi scrivere solo per annunciare una promozione o un trasloco in una nuova casa. Se ti ha reso felice il tuo gatto che quella mattina voleva più coccole del solito, parlane al tuo amico. D’altronde se in quel momento si trovasse di fronte a te, non avresti problemi a dirglielo, no?
  • Esprimi i tuoi sentimenti: se ti manca, diglielo. Se hai bisogno di un consiglio, chiediglielo. Insomma, coinvolgilo nella tua vita anche se è lontano, non limitarti alla cronaca delle tue giornate.
  • Non andare in ansia per il tempo: è lo stesso se una lettera impiega più del necessario per essere recapitata al destinatario. Non stai inviando documenti riservati che potrebbero cambiare il corso degli eventi. Il punto è aver trovato qualche momento in cui isolarsi dalla routine quotidiana, per prendere un caffè a distanza con un amico che abita lontano.