Un grande no è arrivato da Parigi domenica 2 aprile: sarà la prima capitale europea a bandire l'uso dei monopattini "free floating", ovvero mezzi che puoi prendere in giro per la città e lasciare dove vuoi. "Grazie agli oltre 100.000 parigini intervenuti, è una grande vittoria per la democrazia locale. Ancora una volta, Parigi ha saputo innovare! I parigini si sono espressi in modo schiacciante contro i monopattini self-service, porremo fine entro il 1 settembre", ha scritto la sindaca Anne Hidalgo sui social, dopo aver indetto un referendum su un tema che fa discutere in città da anni.

Tra i commenti però, c'è chi ha fatto presente che ad aver partecipato alle votazioni è stato soltanto il 7% dei cittadini. Tra questi, pochi sono stati i giovani e la maggioranza è stata di anziani, la fascia d'età più ostile all'utilizzo di questi mezzi.

Il referendum

Con un risultato di 85,7% di contrari al rinnovo delle licenze, Parigi fra qualche mese rinuncerà a circa 15mila monopattini. È stata inutile la campagna degli operatori di free floating, che avevano cercato di convincere più gente possibile ad andare a votare, offrendo delle corse gratuite e coinvolgendo influencer. Non è bastata la stretta che imponeva a chiunque facesse uso di questi mezzi di andare a un massimo di 10km/h in diverse zone della città, dovuta alla morte dell'italiana Miriamo Segato, travolta da un monopattino. Anne Hidalgo ha anche sottolineato che dietro a una decisione del genere c'è anche una motivazione ambientale: la durata breve delle batterie comporterebbe un impatto ambientale maggiore del fatto che questi mezzi non producono CO2.

Dal 1° settembre quindi i monopattini non saranno più presenti nelle strade della città francese. Parigi sarà quindi la sola capitale europea ad aver abolito l'uso dello sharing per i monopattini. Anne Hidalgo si è detta molto soddisfatta del voto, anche se si tratta soltanto di un referendum consultivo che lascia a lei la decisione finale.

Dall'altro lato, si dice molto insoddisfatto Pierre-Yves Bournazel, leader di "Horizons au Conseil de Paris", che ha commentato così il voto: "È un flop. Un'occasione democratica mancata". E ha aggiunto che "Parigi avrebbe meritato un'organizzazione impegnativa con dibattiti nei Comuni, più seggi elettorali locali e informazioni nelle cassette della posta", lamentando una mancanza di partecipazione per rendere significativa la votazione, una mancanza di comunicazione e poco anticipo.

Italia

E in Italia? Secondo un sondaggio del 2021, condotto su mille utenti nelle città di Roma, Torino, Modena, Reggio Emilia e Palermo, il 37% degli utenti italiani ha ridotto, se non sostituito del tutto, l’auto privata grazie ai mezzi di micromobilità. Tra questi è incluso anche il monopattino.