pesce bufalo

Scoperti pesci di oltre 100 anni: dal loro studio si potrebbe capire di più sull’invecchiamento umano

Un nuovo studio ha scoperto che tre varietà di pesci bufalo provenienti dall’America settentrionale sono in grado di raggiungere un’età superiore a cento anni: è un notevole primato nel mondo dei pesci d’acqua dolce, i quali solitamente hanno una durata di vita che si attesta intorno a una decina d’anni al massimo.
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Roberto Russo 3 Novembre 2023

Un recente studio dell'Università del Minnesota Duluth ha rivelato che tre specie di pesci bufalo, originarie dell'America centrale del Nord, possono vivere più di cento anni, un risultato senza precedenti per i pesci d'acqua dolce. La scoperta, pubblicata su Scientific Reports, è stata possibile grazie alla collaborazione tra scienziati e pescatori che praticano il catch-and-release (cioè catturano il pesce e poi lo rilasciano in acqua in buone condizioni di salute) sul lago Apache, un bacino idrico nel deserto dell'Arizona.

Gli studiosi sono partiti da una constatazione storica: “Negli anni Dieci del Novecento – leggiamo nell'articolo – tre specie di pesci bufalo sono state allevate in stagni lungo il fiume Mississippi. Esemplari di questi pesci bufalo sono stati trasportati in varie località degli Stati Uniti per sostenere o stabilire la pesca commerciale, tra cui il Theodore Roosevelt Lake, in Arizona, nel 1918. Durante gli anni '30-'60, il lago Roosevelt è stato oggetto di una pesca commerciale che è terminata nel 1970. Da allora le informazioni sui pesci bufalo dell'Arizona sono scarse”.

I ricercatori, collaborando con i pescatori, attraverso un sistema di marcature uniche, hanno studiato i pesci della zona e sono giunti alla conclusione “che oltre il 90% dei pesci bufalo catturati dall'Apache Lake ha più di 80 anni e che alcuni dei pesci bufalo originali del ripopolamento dell'Arizona nel 1918 sono probabilmente ancora vivi”.

Una longevità senza precedenti

I ricercatori hanno scoperto, quindi, che oltre il 90% dei pesci bufalo catturati nel lago Apache ha più di 85 anni. In particolare, alcune di queste specie hanno una durata di vita superiore a 100 anni. Si tratta di un risultato senza precedenti per i pesci d'acqua dolce, che in genere vivono al massimo una decina di anni. “Ora sappiamo che tutte le specie di Ictiobus USA possono vivere più di 100 anni – chiosano i ricercatori – diventando così l'unico genere di animali, oltre ai pesci di scoglio marini (Sebastes), per il quale è stato dimostrato che tre o più specie vivono più di 100 anni”.

La longevità dei pesci bufalo potrebbe avere importanti implicazioni per la ricerca sull'invecchiamento. Questi pesci, infatti, potrebbero essere utilizzati per studiare i meccanismi molecolari e fisiologici alla base della longevità.

Un patrimonio da proteggere

La scoperta dei pesci bufalo centenari è anche un importante appello alla conservazione. Queste specie sono spesso considerate come una minaccia per altre specie ittiche, ma in realtà sono un patrimonio da proteggere.

I pesci bufalo sono un gruppo di pesci d'acqua dolce originari dell'America centrale del Nord. Sono caratterizzati da un corpo robusto e allungato, con una testa grande e una bocca larga. Le loro dimensioni variano a seconda della specie, ma in generale possono raggiungere una lunghezza di circa 1 metro e un peso di circa 20 kg. Sono erbivori e si nutrono di piante acquatiche, come alghe, erbe e piante galleggianti. Sono pesci sociali e vivono in gruppi di diverse dimensioni.

Le tre specie di pesci bufalo studiate nello studio dell'Università del Minnesota Duluth sono:

  • Ictiobus cyprinellus, noto come pesce bufalo dalla bocca grossa. È la specie più comune, diffusa in gran parte dell'America centrale del Nord, dal Canada al Messico;
  • Ictiobus bubalus, noto come pesce bufalo dalla bocca piccola, è diffuso negli Stati Uniti centrali e orientali;
  • Ictiobus niger o pesce bufalo nero, è diffuso negli Stati Uniti centrali e meridionali.

I pesci bufalo sono una risorsa importante per l'ecosistema acquatico. Da un lato, rappresentano una fonte di cibo per altri animali, come uccelli, mammiferi e pesci; dall'altro aiutano a controllare la crescita delle piante acquatiche.