Quanto dura una seduta di massaggio shiatsu e quali sono i suoi importanti benefici

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Nella cultura orientale il corpo è visto come un’unica entità attraversata da un’energia vitale. Grazie alle tecniche Shiatsu, questa forza può riequilibrarsi all’interno del tuo organismo e donarti benessere e armonia.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Valentina Rorato 10 Marzo 2018

Lo Shiatsu è una forma terapeutica di digitopressione, allungamento dei meridiani muscolari ed esercizi correttivi. É una tecnica olistica originaria del Giappone, secondo cui l'energia si muove attraverso canali all'interno del corpo, noti come meridiani. Gli operatori Shiatsu mirano a ripristinare l'equilibrio energetico attraverso i meridiani al fine di promuovere la salute e rafforzare le capacità di guarigione del corpo.

Cos'è il massaggio shiatsu e a cosa serve

Lo Shiatsu è una terapia corporea dinamica in cui il terapista interagisce con il ricevente per ripristinare l'equilibrio nel sistema energetico. Il significato di questo massaggio è racchiuso proprio nella parola Shiatsu, composta da Shi (dita, in giapponese) e atsu (pressione, in giapponese). La pressione delle dita che può aiutarti a star meglio e a ritrovare la tua energia.

Il corpo umano, secondo l’antica tradizione, è come un insieme di Meridiani che lo attraversano formando una rete. Il ki, ovvero l’energia, scorre proprio attraverso essi. Ognuno dei 12 meridiani umani è collegato alle funzioni di un organo o di un gruppo di organi, ed è attraversato da punti specifici detti tsubo. È grazie a questi punti che l’energia può spostarsi all’interno o all’esterno del nostro corpo. Esercitando una pressione su determinati tsubo, il ki in eccesso può uscire dal punto eccessivamente carico (jitsu) e rientrare verso quello più scarico (kyo). In questo modo puoi raggiungere l’equilibrio dell’energia che è la responsabile del tuo benessere.

Quanti tipi di shiatsu ci sono

Oggi esistono molti stili diversi di shiatsu praticati e i terapisti di tutto il mondo sviluppano costantemente nuovi approcci al trattamento. I più famosi sono:

  • Shiatsu a piedi nudi (macrobiotico). Il trattamento prevede tocco e pressione non invasivi utilizzando tecniche e allungamenti a mani e piedi nudi per facilitare il flusso del ki e rafforzare il corpo-mente.
  • Shiatsu curativo. Applica la pratica della Meditazione Consapevole e della Gentilezza Amorevole alla forma shiatsu.
  • Jin Shin Do. Combina la pressione delicata ma profonda delle dita sui punti acu con semplici tecniche di focalizzazione del corpo, per aiutare a rilasciare la tensione fisica ed emotiva.
  • Namikoshi (o Nippon Shiatsu). Questa è la forma più comune in Giappone, sviluppata da Tokujiro Namikoshi negli anni '20. L'enfasi è più sui punti che sui meridiani e lo stile richiede una conoscenza approfondita della struttura muscolo-scheletrica del corpo e del sistema nervoso, enfatizzando i punti neuro-muscolari. Può essere più vigoroso.
  • Ohashiatsu. Si basa sulla comunicazione e il sinergismo tra donatore e ricevente e sull'autosviluppo del donatore, così come del ricevente, e sulla vera armonia fisica, psicologica e spirituale per entrambi.
  • Shiatsu quantistico. È uno stile di shiatsu sviluppato sotto l'influenza della fisica quantistica e in particolare della teoria della relatività e della meccanica quantistica e della sua rilevanza per la guarigione umana.
  • Tao Shiatsu. Introduce cinque nuovi elementi nello shiatsu: l'allenamento del ki, il metodo Ki, il Super Vaso e il Super Vaso Specifico Tsubo (SST), i 24 meridiani di base e una metodologia migliorata e sistematica di diagnosi e trattamento.
  • Terapia Tsubo. Si basa sugli tsubo (punti efficaci sui meridiani) e sulla stimolazione di essi.
  • Watsu. Il Water Shiatsu sfrutta l’azione dell’acqua calda, che allevia il peso delle vertebre e consente alla colonna vertebrale di muoversi in modi impossibili sulla terraferma.
  • Zen Shiatsu. Introduce un modello teorico noto come kyo e jitsu, per spiegare gli squilibri energetici all'interno dei meridiani.  Il kyo è il bisogno profondo sottostante, o ki sottoattivo, e il jitsu è l'azione esterna che il corpo intraprende nel tentativo di soddisfare il bisogno, o ki iperattivo. Sono stati quindi studiati una serie di esercizi di stretching chiamati Makko-Ho progettati per aiutare a correggere gli squilibri nel flusso del ki e rafforzare gli organi interni.

Come si fa il massaggio shiatsu

Il principio su cui si basa il massaggio Shiatsu è la digitopressione: facendo contemporaneamente pressione su due punti del corpo collegati allo stesso meridiano si riequilibrerà l’energia di quel meridiano e il tuo corpo ne trarrà molti vantaggi psicofisici. Affinché ciò avvenga, le pressioni devono essere esercitate premendo perpendicolarmente rispetto alla pelle e devono essere impresse con tutto il peso corporeo (e non quindi con uno sforzo muscolare).

La parola shiatsu, come abbiamo anticipato, significa letteralmente "pressione con le dita", ma in verità si usano i pollici, i palmi delle mani, i gomiti, le ginocchia e i piedi per esercitare pressione su varie parti del corpo. La pressione può essere delicata o decisa, a seconda della condizione da trattare.

Il trattamento può includere anche l'uso di allungamenti fluidi e rotazioni delicate degli arti e delle articolazioni, semplici allineamenti strutturali e tecniche di rilascio muscolare. Cosa importante, non c’è contatto pelle a pelle. La persona che riceve lo shiatsu rimane vestita, oppure è coperta da un lenzuolo e il trattamento si svolge solitamente su un futon steso a terra.

Benefici dello shiatsu

Lo Shiatsu si usa per stimolare una buona salute generale e come terapia preventiva.  É utile perché:

  • stimola la circolazione
  • rafforza il corpo
  • favorisce il rilassamento
  • allevia il dolore e il disagioso
  • stiene il corpo riportandolo al suo equilibrio naturale.

Lo Shiatsu è una terapia totale del corpo che aiuta efficacemente in una varietà di condizioni tra cui: asma e malattie respiratorie, depressione, disturbi digestivi, costipazione, intestino irritabile, ansia, gravidanza, problemi mestruali, mal di testa, emicranie, lesioni sportive, schiena, collo e spalle. dolore, RSI, insonnia, affaticamento, tensione muscolare, palpitazioni cardiache e stress.

Che sensazioni si provano dopo il massaggio?

Il massaggio Shiatsu è particolare, perché non prevede la classica manipolazione, magari stimolata dall’aromaterapia. Questo non vuol dire che possa scatenare emozione. Può non provocare immediato sollievo, la digitopressione si fa sentire nelle ore successive. Potresti sentirti stanco e notare di dormire molto meglio, potresti avvertire una sensazione di benessere, come un peso che si è sollevato improvvisamente. Molto spesso, i massaggiatori consigliano di abbinare lo Shiatsu alla psicoterapia.

Quanto dura una seduta di shiatsu

Un massaggio Shiatsu di solito dura 50/60 minuti, compresa la conversazione iniziale. Per un primo trattamento, potrebbe essere necessario più tempo, circa 75 minuti, perché è importante chiacchierare per farsi conoscere dal massaggiatore.

Il massaggio shiatsu può avere effetti collaterali?

Tutte le manipolazioni possono avere degli effetti collaterali e questo è il motivo per cui è davvero importanti rivolgersi a persone esperte e certificate. Dopo una seduta di Shiatsu, potresti riscontrare:

  • Lieve dolore o disagio
  • Aumento del rilassamento, spesso associato a una forte stanchezza

Questi effetti sono normali e spesso indicano che il tuo corpo sta rispondendo alla terapia. Il dolore o il disagio sono generalmente lievi e dovrebbero scomparire entro poche ore. Consideralo come l'eco del tocco terapeutico. Le persone incinte, quelle con mobilità limitata, interventi chirurgici recenti o sistema immunitario debole, dovrebbero consultare il proprio medico prima di ricevere il massaggio Shiatsu.

(Scritto da Simona Cardillo il 25 ottobre 2018;
modificato da Valentina Rorato il 10 marzo 2024)