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Terme di Saturnia: dove si trovano le piscine termali gratuite alle quali puoi accedere tutto l’anno

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
L’acqua sorgiva di Saturnia, che alimenta anche gli stabilimenti vicini a pagamento, fa un percorso lungo circa 40 anni prima di sgorgare in superficie e formare le terme libere composte da una serie di piscine calcaree naturali. Vediamo come funzionano queste sorgenti termali e quali proprietà benefiche hanno.
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Alessandro Bai 15 Aprile 2022

Nella parte meridionale della Toscana, a pochi chilometri da Grosseto, le Terme di Saturnia rappresentano uno dei luoghi più ambiti e affascinanti per trascorrere uno o più giorni all'insegna del relax e per godersi i benefici di queste acque.

La prima cosa da sapere, però, è che se decidi di andare a Saturnia potrai scegliere se soggiornare in un hotel di lusso, il Terme di Saturnia Natural Spa & Golf resort, se pagare l'ingresso per il Parco termale di Saturnia, tra i più grandi d'Europa, oppure se approfittare delle terme libere, chiamate anche Cascate del Mulino, che sono alimentate dalle stesse acque termali che vengono sfruttate dai centri a pagamento.

Uno degli aspetti più straordinari di queste piscine termali è dato dal fatto che l'acqua sgorga ad una temperatura di 37,5 gradi centigradi in maniera costante ed è ricca dei minerali che accumula lungo il suo percorso. Di seguito ti spiegherò come arrivare e qual è il periodo migliore per visitare le terme libere.

Dove si trovano

Quando senti qualcuno parlare delle Terme di Saturnia molto probabilmente si riferisce alle terme libere che si trovano nel comune toscano di Manciano, in provincia di Grosseto e a poca distanza da Saturnia, a circa 200 chilometri da Roma e Firenze, e 450 chilometri da Milano.

Queste sorgenti termali, alle quali puoi accedere gratis, si chiamano anche Cascate del Mulino proprio perché le acque, poco dopo essere sgorgate dalla fonte, formano una serie di piccole cascate che creano diverse vasche all'ombra di un mulino nel quale è possibile fare il bagno circondati da un meraviglioso contesto naturale, fatto da prati e canneti nei quali stendere il proprio asciugamano e rilassarsi.

Per arrivare alle terme libere di Saturnia puoi prendere il treno e scendere alla stazione di Grosseto, dalla quale partono delle navette dirette proprio a Saturnia. In alternativa, se vuoi utilizzare l'auto, puoi percorrere l'autostrada A1 che collega Milano, Bologna e Firenze, imboccando poi la Superstrada per Grosseto e proseguendo fino a Saturnia.

Se non ti accontenti delle piscine termali gratuite, a poca distanza da queste ultime potrai trovare centri più attrezzati nei quali scorre la stessa acqua sorgiva, ovvero il Parco Termale di Saturnia e l'hotel di lusso Natural Spa & Golf resort, per i quali ti consiglio però di consultare prezzi e orari prima della tua visita.

Come funzionano

Le acque delle terme di Saturnia libere, ma anche quelle dei complessi termali a pagamento vicini, nasce in profondità, sotto al Monte Amiata che si trova tra la provincia di Siena e quella di Grosseto.

Dopo un lungo percorso che dura circa 40 anni, durante i quali si arricchisce di gas e sali minerali, come calcio, zolfo e magnesio, l'acqua sorgiva arriva nel cuore della Maremma e sgorga dalla sorgente di Saturnia, precisamente da un cratere vulcanico, ad una temperatura di circa 37,5 gradi centigradi, con un flusso di 800 litri al secondo che garantisce alle piscine termali un ricambio completo ogni 4 ore circa.

Come ti dicevo, una volta in superficie l'acqua termale scorre liberamente per un breve tratto, prima di tuffarsi in varie vasche calcaree con una serie di piccole cascate che sviluppano a pochi metri da un vecchio mulino in pietra. È qui che, in qualsiasi momento dell'anno, potrai spostarti in modo totalmente gratuito da una pozza all'altra per godere delle proprietà terapeutiche di queste piscine, con la possibilità di risalire il torrente e ammirare anche le Cascate del Gorello, solitamente meno affollate rispetto alle Cascate del Mulino.

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L’acqua delle terme libere di Saturnia sgorga ad una temperatura di 37,5 gradi con un flusso di circa 800 litri al secondo.

Proprietà

Oltre a relegarti relax e benessere fin dalla prima immersione, le acque termali di Saturnia possiedono proprietà terapeutiche note: sono consigliate per combattere le patologie dermatologiche grazie ad una profonda azione detergente antisettica, e le malattie cardio-circolatorie grazie all’azione vasodilatatoria che riduce la pressione arteriosa. Migliorano la ventilazione polmonare e hanno un’azione protettiva, antiossidante e depurativa sul fegato, uno degli organi più importanti del nostro organismo.

I benefici, però, non arrivano solo dall'acqua: sul fondo dei bagni si deposita anche un limo molto particolare che può essere applicato sulla pelle per le sue caratteristiche esfolianti.

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I turisti prendono d’assalto le Terme di Saturnia specialmente nel weekend. Per godertele in tranquillità, potresti decidere di visitarle anche di notte.

Quando andare

Essendo gratuite, le piscine termali di Saturnia sono ad accesso libero in ogni momento dell'anno, durante l'estate così come in inverno. Ovviamente, dovrai considerare che durante la bella stagione, specialmente durante il weekend, potresti trovare le terme molto affollate, per via della gente che accorre non solo dalle zone vicine della Toscana ma da varie parti d'Italia.

Se vuoi visitarle in un momento in cui sono meno frequentate, il consiglio è di scegliere un giorno in mezzo alla settimana, un mese in cui l'acqua calda delle pozze potrà compensare le temperature esterne non troppo alte, oppure dopo il tramonto, dato che è possibile accedere a queste sorgenti termale anche di notte, magari per fare un bagno sotto le stelle.

Infine, tieni presente che se decidi di andare a Saturnia non ci saranno solo le terme da visitare: potresti optare per un percorso storico-culturale, che prevede la visita dei siti archeologici etruschi della zona (Sovana, Pitigliano e Sorano) e dei borghi medievali di Manciano, Montemerano e Acquapendente, oppure per un tour enogastronomico alla scoperta delle numerose cantine sociali dei vini prodotti in zona e delle prelibatezze tipiche di questi dintorni. Se ami la natura, poi, sappi che ti trovi nella zona ideale per praticare del sano trekking, mountain bike o fare escursioni a cavallo.

(Pubblicato da Gaia Cortese il 2-11-2018
Modificato da Alessandro Bai il 15-4-2022)