Uno dei maggiori freni all'acquisto di un'auto elettrica? Il rifornimento. Anzi, la ricarica. Sì perché se di distributori di carburante se ne trovano lungo ogni strada, delle colonnine bisogna conoscere in precedenza la posizione. Esistono già siti che le indicano, come Colonnine elettriche, ma che fare quando si è al parcheggio di un supermercato e ci si accorge che l'autonomia della batteria sta finendo? Da oggi ti puoi comportare esattamente come quando ti perdi e devi ritrovare velocemente la strada giusta: chiedere a Google Maps.

Il 16 ottobre il blog di Google ha annunciato la novità e da qualche giorno l'aggiornamento è disponibile anche in Italia. Potrai semplicemente digitare "stazione di ricarica" o, in inglese, "EV Charging Station" e l'app ti indicherà il punto più vicino a te dove poter attaccare la tua macchina. E se la postazione è già occupata? Con calma. Quando il servizio sarà messo a punto definitivamente potrai sapere con anticipo quali sono libere, quante porte hanno a disposizione e gli orari di maggiore traffico.

Quello che già puoi vedere invece sono le colonnine nei pressi di supermercati e altri esercizi commerciali. Significa, cioè, che quando cercherai il nome di un negozio, saprai anche se li vicino potrai ricaricare l'auto. Così inizi anche a farti un'idea del numero di stazioni che si trovano in giro, nel caso stessi valutando la possibilità di comprare una macchina a zero emissioni.

Come tutti i servizi di Google Maps, non mancheranno foto e recensioni da parte degli utenti. Una rete di autisti di auto elettriche che potranno fare comunità e dare il via a una nuova cultura del trasporto privato. Già perché secondo l'Iea (International Energy Agency), i mezzi elettrici oggi rappresentano solo lo 0,2% del totale di veicoli in circolazione in tutto il mondo. E non basta, se vogliamo davvero ridurre le emissioni e smettere di essere circondati da una nebbia nera in qualunque stagione dell'anno.