Un’alternativa al randagismo esiste: nasce l’oasi felina di Assago dove i gatti sono liberi, ma in sicurezza

Lo stanziamento di 200mila euro da parte della Regione Lombardia ha permesso la realizzazione di un’innovativa oasi felina nel Comune di Assago, in provincia di Milano. Uno spazio all’avanguardia che permette ai felini di muoversi liberamente, ma sempre sotto il controllo e le cure da parte del personale addetto.
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Gaia Cortese 23 Marzo 2021

Liberi, ma protetti. Nella nuova oasi felina di Assago, comune nell'area metropolitana di Milano, i gatti potranno vivere così, ricevendo tuttavia attenzioni, cure e  cibo da volontari e operatori. Grazie allo stanziamento di 200mila euro da parte della Regione Lombardia, si è finalmente concretizzato il progetto del Comune di Assago in collaborazione con l’Associazione Crazy Cat di Rozzano: un nuovo concetto di gattile, un’ampia area, sicura e circoscritta, dedicata ai gatti randagi sul territorio.

“Si tratta di un progetto a cui tengo moltissimo e per questo mi sono battuto per una pronta realizzazione dell’iniziativa –  ha commentato Gianluca Comazzi, consigliere regionale a Milano e presidente della Fiba (Federazione italiana benessere animale), nonché firmatario dell’ordine del giorno in Consiglio Regionale, che ha reso possibile lo stanziamento -. È un modo per garantire una vita serena ai gatti del territorio che saranno così adeguatamente protetti e aiutati nelle varie fasi della loro vita”.

L’oasi felina di Assago è stata studiata per andare incontro alle esigenze dei gatti che vagano sul territorio senza dimora e che al contempo sono abituati ad un tipo di vita libero e privo di costrizioni. Proprio per questo motivo, gli spazi della struttura vengono mantenuti aperti e garantiscono agli animali ospitati di potersi muovere liberamente, ma sempre sotto il controllo e l’assistenza del personale addetto.

Si tratta senza dubbio di una struttura all’avanguardia, utile per contrastare il fenomeno del randagismo felino sul territorio e un potenziale modello da imitare in in molti altri comuni italiani.