Circondata dalle Prealpi Orobie, San Pellegrino Terme è una località conosciuta in tutto il mondo per l’omonima acqua minerale, ma anche per le sue terme. All’acqua di San Pellegrino, infatti, già in passato venivano riconosciute delle proprietà terapeutiche, in quanto era un'acqua ricca di sali minerali benefici per l’organismo.
Oggi le Terme di San Pellegrino rientrano nel circuito di QC Terme, di cui fanno parte anche le Terme di Bormio e le Terme di Milano, forse si è persa un po' quell'atmosfera Liberty che si respirava nei primi anni del Novecento, ma le proprietà delle acque non sono cambiate.
L’acqua sgorga da tre sorgenti, poste in prossimità l’una dell’altra, alla base della falda meridionale di una rupe di natura dolomitica, costituita da magnesio e carbonato di calcio. La sorgente più alta è stata chiamata Palazzolo, le altre due rispettivamente Salaroli e Fonte Vecchia.
La località quindi si sviluppa proprio intorno alle tre fonti e alla successiva realizzazione delle terme, inizialmente costruite nel 1848 dalla famiglia dei Palazzolo, allora proprietari della sorgente più importante e in un secondo momento dai Salaroli. Nel 1901 poi, si assiste all’inaugurazione dello Stabilimento dei bagni e della Sala bibite.
In verità, le fonti erano già conosciute all’epoca di Leonardo da Vinci che, in occasione di un suo viaggio in Val Brembana, verso la fine del 1400, ne menzionò la più famosa citandola poi in una carta topografica della valle. A Da Vinci fa seguito il poeta e scrittore Carducci che, dopo un breve soggiorno curativo in questa località nel 1890, definì San Pellegrino “un luogo per malati di vescica e per iscioperati”, quando in pochi anni questo luogo si trasformò in un centro termale noto a livello internazionale.
Il grande cambiamento del centro termale si deve ad alcuni finanzieri lombardi, capitanati dall’avvocato milanese Cesare Mazzoni, che pensarono di sfruttare le proprietà benefiche dell’acqua di San Pellegrino per costruire una città termale mondana. Così, nel 1899 venne costituita la Società anonima delle Terme e nel 1902 la Società dei Grandi Alberghi con lo scopo di dotare il paese di impianti all'avanguardia per sfruttare la fonte e di un notevole complesso alberghiero, oggi in stato di completo abbandono.
Le Terme di San Pellegrino si trovano nella località di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo. come puoi raggiungerle?
In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Bergamo ed è adiacente alla stazione degli autobus SAB, da cui partono ogni 30 minuti circa gli autobus per la Valle Brembana, tra le cui fermate c'è San Pellegrino Terme.
In auto: arrivando dalla A4 Milano-Venezia, si esce a Dalmine, per poi seguire le indicazioni per San Pellegrino Terme. in prossimità dell'arrivo, si prende l'uscita per San Pellegrino Terme Sud e si prosegue per il centro della città.
Un costume da bagno, le infradito, un asciugamano e un accappatoio in microfibra e per ultimo una bustina impermeabile con tutto l'occorrente per sistemarti dopo una giornata di pieno relax. Se hai deciso di trascorrere una giornata alla terme non ti serve altro.
Non appena QC Terme San Pellegrino riaprirà le porte del suo centro, sarà possibile valutare la migliore opzione per ritrovare qui un po' di benessere, tra Morning Pass, Day SPA, massaggi di coppia e percorsi benessere con lunch incluso. Tutte le informazioni si trovano sul sito ufficiale a questo link.