
La delicata violetta d’acqua è un fiore solitario, individuato dal dottor Edward Bach come il rimedio d’elezione per tutti coloro che hanno un’indole riservata, e che rifuggono il contatto con gli altri o selezionano con (troppa) cura le proprie amicizie. Se anche tu sei un tipo alla “water violet”, probabilmente passi periodi in cui ti senti slegato dal mondo, isolato, diviso tra la volontà di mantenerti igienicamente sperato dal resto dell’umanità con cui non hai piacere di mescolarti, e il naturale bisogno di calore e di affetto. È facile, per una violetta d’acqua, cadere nella trappola della chiusura e dell’isolamento eccessivi, ritenendo (a torto) di non aver bisogno di nessuno, di bastare e se stessa. E così, accade che si inizia a soffrire, perché l’indole naturale, che di per sé non è mai un difetto, si trasforma in una prigione.
Water Violet corrisponde alla violetta d'acqua, una pianta che appartiene alla famiglia delle Primulacee e che fiorisce alla fine della primavera. La violetta d'acqua vive in acque stagnanti o a corso lento, è una pianta che all'apparenza sembra gracile, ma arriva a raggiungere i 40 cm di altezza. Puoi facilmente riconoscerla per i suoi fiori a cinque petali di colore rosa e viola, tutti disposti a spirale. Esternamente lo stelo non presenta foglie, perché rimangono sotto l’acqua e sono a forma di piume.
Per quelli che in salute o in malattia amano star soli. Persone molto quiete, che si muovono senza far rumore, parlano poco, e in modo sommesso. Molto indipendenti, capaci e sicure di sé. Non danno grande importanza alle opinioni altrui. Sono riservate, lasciano in pace le persone e vanno per la propria strada. Spesso acute e di talento. La calma e la tranquillità che le contraddistinguono sono una benedizione per chi sta loro intorno.
(Dottor E. Bach)
(Modificato da Gaia Cortese il 09/12/2019
Modificato da Giulia Dallagiovanna il 13/06/2019)