A dieta contro la cellulite: 10 consigli per ridurre questo inestetismo

Esiste una dieta contro la cellulite? Di sicuro si tratta di una nemica difficile da combattere, ma non tutto è perduto, anzi: un’alimentazione adeguata è fondamentale per sconfiggerla o, quantomeno, limitarla.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Dott.ssa Silvia Soligon Biologa nutrizionista
30 Maggio 2022 * ultima modifica il 02/07/2022

C'è una battuta sulla forma fisica che (ahinoi!) racconta un'amara verità: la cellulite è democratica. In effetti, questo odiato inestetismo può colpire tutti, dalle persone più filiformi a quelle più in sovrappeso, senza fare alcuna distinzione. Certo, il grasso in eccesso può giocare la sua parte, e mettersi a dieta per eliminare i chili di troppo può migliorare significativamente l'aspetto delle aree colpite dalla cellulite. In realtà, però, i problemi principali sono altri: la ritenzione idrica e lo stato di infiammazione ad essa associato.

L'alimentazione è fondamentale anche per combattere questi fenomeni. E se è vero che, purtroppo, non esiste un rimedio miracoloso contro la cellulite, d'altra parte fare attenzione a ciò che metti nel piatto è un approccio migliore rispetto a sperare che la situazione possa risolversi spalmandoti creme su creme. Ecco 10 consigli per la tua dieta contro la cellulite.

Se è il caso, perdi peso

Come ti dicevo, il grasso in eccesso non è la principale causa della cellulite. In ogni caso, se hai qualche chilo di troppo e perdi peso potrai raggiungere un duplice obiettivo: rimodellare i tuoi punti critici e ridurre i rischi corsi dalla tua salute.

Devi infatti sapere che se sei in sovrappeso ti basta far scendere l'ago della bilancia del 10% per ridurre significativamente i pericoli per la tua salute, in particolare quella cardiovascolare. Il programma dimagrante migliore per te dipende da vari fattori; rivolgiti a un nutrizionista spiegandogli gli obiettivi che hai in mente, come trascorri le tue giornate e quali sono le tue abitudini alimentari: saprà mettere a punto un piano alimentare adatto alle tue esigenze che, seguito, darà i suoi frutti.

Quella con cui avrai a che fare sarà un'alimentazione antinfiammatoria. In generale, si tratta di una caratteristica tipica di qualsiasi dieta salutare, ma ti sarà utile a maggior ragione perché fra i risultati che vuoi ottenere c'è attenuare la cellulite – che, come ti dicevo, è associata a uno spiccato stato infiammatorio.

Mantieniti fisicamente attivo

Ti potresti sorprendere perché al mio secondo consiglio mi allontano dall'ambito strettamente alimentare per ripetere come fosse un mantra: mantieniti fisicamente attivo. Lo faccio per due motivi: senza l'attività fisica una dieta contro la cellulite risulta, di norma, molto meno efficace; e parlare di attività fisica in relazione alla cellulite mi permette di spiegarti cosa c'è alla base dell'inestetismo che vorresti eliminare.

Fra i fenomeni che puoi combattere mantenendoti fisicamente attivo c'è la ritenzione idrica, cioè l'accumulo di fluidi fra i tessuti. Normalmente questi liquidi vengono drenati dal sistema linfatico, che lavora in stretta sinergia con il sistema circolatorio. L'efficienza del drenaggio dipende anche da quanto ti muovi durante la giornata. Infatti ogni volta che fai un passo spingi il sangue dal piede verso l'alto, favorendo la circolazione dei fluidi nel tuo corpo e contrastando, di conseguenza, la ritenzione.

Un buon drenaggio permette anche di ripulire i tessuti dalle sostanze indesiderate che contribuiscono alla cellulite promuovendo l'infiammazione e trattenendo i liquidi. I fluidi che abbandoneranno i tessuti li trascineranno via con loro, permettendone l'eliminazione attraverso le urine.

Bevi acqua in abbondanza

Anche questo consiglio potrebbe sembrarti generico, ma in realtà seguirlo è fondamentale per combattere la cellulite. Paradossalmente, se bevi acqua in abbondanza tenderai a eliminarne di più; i fluidi nel tuo corpo tenderanno a ristagnare di meno e il loro drenaggio favorirà l'eliminazione delle sostanze che contribuiscono alla formazione della cellulite.

L'acqua del rubinetto è sempre una buona scelta. Se preferisci quella imbottigliata, scegline una oligominerale a basso contenuto di sodio per ottimizzare l'effetto diuretico dell'idratazione. Fra le altre bevande dovresti invece evitare le bevande analcoliche zuccherate, inclusi i succhi di frutta. Limita anche gli alcolici. Puoi invece bere liberamente tisane e infusi non zuccherati, magari puntando su ingredienti dall'effetto drenante, per esempio:

  • il tarassaco
  • l'achillea
  • la betulla
  • il tè
  • lo zafferanone (cartamo)
  • la radice di cicoria
  • il cardo
  • l'equiseto
  • il finocchio
  • l'ibisco
  • la lavanda selvatica
  • il meliloto
  • il sambuco
  • l'ortica

Arricchisci la tua alimentazione di cibi vegetali

Potresti aver sentito dire che anche la frutta e la verdura aiutano a mantenersi idratati; in effetti, una buona percentuale del loro peso corrisponde ad acqua. In alcuni casi, le proprietà drenanti sono a prova di scienza; per questo, anche se la raccomandazione di arricchire la tua alimentazione di cibi vegetali è valida indipendentemente dalla frutta e dalla verdura che porti a tavola, per un'azione anticellulite ti consiglio in particolare questi cibi:

  • sedano
  • asparagi
  • cetrioli
  • ravanelli
  • zucchine
  • carciofi
  • zucca
  • carote
  • songino
  • rucola
  • lattuga
  • crescione
  • acetosella
  • cocomero
  • lime
  • pompelmo
  • more di gelso
  • uva spina
  • mirtilli neri

Anche fra i legumi ci sono cibi dalle riconosciute proprietà drenanti: le fave. E per drenare dando, allo stesso tempo, un pizzico di gusto in più ai tuoi piatti puoi aggiungere dei semi di finocchio o della senape indiana.

Mangia più pesce

Anche il pesce può aiutarti nella lotta contro la cellulite, soprattutto se del tipo grasso, come il salmone, il tonno, lo sgombro, le sardine e le aringhe. Infatti il grasso di questi pesci è ricco di omega 3 dall'azione antinfiammatoria che possono essere utili anche per combattere l'infiammazione associata alla cellulite.

Oltre ad essere precursori di molecole antinfiammatorie, gli omega 3 ti servono anche per produrre delle sostanze che aiutano letteralmente a spegnere l'infiammazione, come le maresine e le resolvine. Per questo dovresti mangiare pesce almeno due volte alla settimana. In ogni caso, se puoi, preferiscilo rispetto alla carne.

Riduci il consumo di sale

Il sale da cucina è una fonte di sodio e il sodio promuove la ritenzione idrica. Per questo la dieta contro la cellulite deve prevedere un consumo di sale non eccessivo. Il sodio presente negli alimenti è in genere sufficiente a coprire il tuo fabbisogno quotidiano; se consumi molti cibi industriali ne assumerai, inconsapevolmente, dosi anche superiori rispetto a quelle di cui hai bisogno. Limitare sia il sodio assunto in questa forma e quello aggiunto come sale può quindi essere fondamentale per raggiungere l'obiettivo di ridurre la cellulite.

In cucina, usa solo un pizzico di sale per insaporire i tuoi piatti, scegliendo quello iodato per il benessere della tua tiroide (e, quindi, del tuo metabolismo).

Limita gli zuccheri

Limita anche gli zuccheri, perché se assunti in eccesso possono contribuire all'infiammazione. Quelli di cui ti devi preoccupare di più sono gli zuccheri liberi, cioè quelli che non sono contenuti all'interno delle cellule del cibo. Fra di essi sono presenti anche i famigerati zuccheri aggiunti, ma ricorda che non devi limitare solo lo zucchero che aggiungi nel caffè o quello usato per preparare torte o biscotti, ma anche quello naturalmente presente nel miele o nei succhi di frutta.

Preferisci i cereali integrali

I cereali integrali sono fonti preziose di fibre che aiutano a ridurre l'impatto dell'alimentazione sui livelli di zuccheri nel tuo sangue. Per questo dovresti preferirli per tenere sotto controllo l'infiammazione nel tuo organismo! Per di più alcune delle loro fibre nutrono la tua flora intestinale promuovendo la crescita di microbi alleati del buon funzionamento del tuo organismo, sistema immunitario incluso – e anche questo può aiutarti a tenere sotto controllo l'infiammazione.

Spezza la fame con un paio di noci

Per spezzare la fame ti consiglio uno spuntino a base di noci. Si tratta di una fonte di acido alfa-linolenico, il precursore degli omega 3 dall'azione antinfiammatoria. Non te ne servono tante: un paio è, in genere, la quantità adatta a uno spuntino all'interno di una dieta dimagrante.

Condisci con olio di oliva

Infine, il condimento. Preferisci l'olio di oliva extravergine, non solo al burro ma anche agli oli di semi ricchi di omega 6, come l'olio di girasole. Infatti rispetto agli omega 3, gli omega 6 hanno un maggiore potenziale infiammatorio. Sono già molto presenti nell'alimentazione moderna: non aggiungerli anche alla tua insalata!

Laureata in Scienze Biologiche con un dottorato in Scienze Genetiche e Biomolecolari, ha lavorato nel campo della ricerca fino al 2009 altro…
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.