
In città sono sempre di più. Monopattini, segway, hoverboard, skateboard e monoruote sono le alternative più all'avanguardia per evitare il traffico in strada. Un numero crescente che implica una serie di regole che ne stabilisca la circolazione. Così, i Comuni delle città di Milano e di Torino hanno iniziato ad accogliere le linee guida previste dal Ministero dei Trasporti.
A Milano la circolazione di monopattini e di tutti gli altri micro veicoli elettrici è permessa al momento solo nelle aree pedonali, purché non si superino i 6 km/h; non appena sarà posizionata l'apposita segnaletica (i cartelli stradali dedicati alla micromobilità elettrica previsti sono 200), la circolazione sarà consentita anche su piste e percorsi ciclabili e ciclopedonali e nelle Zone 30, con un limite di velocità di 20 km/h.
Vietate le strade con il pavé e le corsie preferenziali, anche in Zone 30. Il decreto prevede che i veicoli elettrici abbiano un limitatore di velocità. Altre restrizioni riguardano le strade dove ci sono le rotaie dei tram, nelle aree di parcheggio a fondo cieco e nelle gallerie pedonali.
La sosta dei monopattini è permessa negli stalli di sosta dedicati alle bici o a lato strada dove non è espressamente vietata la sosta; in ogni caso, mai in contrasto con quanto previsto dal Codice della strada "e sempre con buonsenso affinché non costituiscano un intralcio o un pericolo", come sottolinea una nota del Comune.
Chi non rispetterà le regole della sperimentazione rischia di ricevere una sanzione di 26,99 euro, che scenderà a 18,20 euro se si paga entro 5 giorni.
A Torino, i micro veicoli elettrici potranno circolare nelle Zone 30, nelle strade a velocità limitata a 30 km/h e nelle piste ciclabili e ciclopedonali. La delibera che autorizza la sperimentazione della "micromobilità elettrica" è stata approvata dalla Giunta comunale dopo l'entrata in vigore del decreto ministeriale del 4 giugno.
"Abbiamo aderito a questa possibilità per offrire ai cittadini altre modalità di mobilità alternative e per agevolare il cosiddetto "ultimo miglio" negli spostamenti intermodali – ha spiega Maria Lapietra, Assessore della Mobilità di Torino -. Si tratta di un servizio che si può integrare con quelli già attivi contribuendo così a diminuire l'uso dei mezzi più inquinanti e aiutandoci a migliorare l'ambiente e la qualità dell'aria".
Monopattini e segway dovranno essere condotti esclusivamente da maggiorenni e minori (sopra i 14 anni) in possesso della patente AM, ossia la patente che dal 19 gennaio 2013 sostituisce il certificato di idoneità alla guida del ciclomotore, e potranno viaggiare alla velocità massima di 20 km/h.
Fonte | Ansa