Addome acuto: quali sono le cause del dolore e come si può curare

Con addome acuto si intende una condizione clinica caratterizzata da un dolore addominale intenso ed improvviso. Perché si manifesta, quali ne sono le cause e come si cura?
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16 Novembre 2023 * ultima modifica il 16/11/2023

L’addome acuto è una condizione che va trattata con la massima urgenza, in quanto potrebbe essere causato da diverse situazioni sottostanti differenti che possono rivelarsi anche gravi. Potrebbe necessitare di un trattamento chirurgico tempestivo, per questo motivo è fondamentale diagnosticarlo e curarlo.

Come si manifesta l’addome acuto

L’addome acuto si manifesta con:

  • improvvisa insorgenza di dolore addominale: in base al quadrante dell’addome in cui si presenta dolore è già possibile ipotizzare una causa di addome acuto;
  • nausea o vomito.

In base a ciò che ha causato l’addome acuto, potrebbero essere presenti altri segni e sintomi quali:

  • diarrea;
  • stipsi;
  • ittero;
  • sangue in feci o urine;
  • emottisi.

Cause dell’addome acuto

Le cause di addome acuto possono essere diverse, tra cui:

  • appendicite;
  • peritonite acuta, causata da appendicite o come complicanza di un tumore;
  • colecistite;
  • pancreatite;
  • ulcera peptica perforata;
  • diverticolite;
  • torsione ovarica;
  • torsione di una parte di intestino (volvolo);
  • aneurisma dell’aorta addominale;
  • lacerazione della milza o del fegato;
  • ischemia intestinale;
  • attacco cardiaco;
  • polmonite.

Come avviene la diagnosi

Per la diagnosi di addome acuto si valuterà innanzitutto la sede del dolore addominale. Successivamente a ciò la storia medica del paziente è importante, soprattutto sapere se ha già sofferto di dolore addominale e se presenta altri sintomi in concomitanza, o se ha una storia passata di abuso di alcol. Si possono notare dei segni che possono indicare una condizione grave sottostante che richiede intervento tempestivo, come il colore della pelle, la temperatura corporea o lo stato mentale alterato.

Successivamente è necessario un esame addominale completo, che comprenda una palpazione dell’addome per rilevarne dolorabilità o rigidità, degli esami del sangue e un esame pelvico o rettale per localizzare eventuali masse o sangue.

Dopodiché, in base a ciò che si sospetta, si valuteranno altri esami diagnostici come ecografie, TC o RM per valutare colecistite, aneurisma dell’aorta addominale, appendicite o torsione ovarica.

Come si cura

La cura del dolore addominale acuto varierà in base alla causa sottostante rilevata. Occorre perciò eseguire velocemente i test diagnostici necessari a rilevarne la causa per poterla correttamente trattare.

Durante gli esami necessari alla diagnosi si può somministrare al paziente dell’analgesico (principalmente oppioidi) per dare un minimo di sollievo dal dolore, in quanto non interferiscono con gli esami diagnostici.

Quando rivolgersi a un medico

È molto importante rivolgersi tempestivamente a un medico nei casi di dolore addominale grave, soprattutto se in contemporanea si presentano altri sintomi come:

  • frequenza cardiaca accelerata;
  • ipotensione;
  • sudorazione;
  • stato confusionale;
  • segni di peritonite come dolore molto forte o che peggiora al tatto;
  • gonfiore addominale;
  • presenza di sangue nelle feci o urina.
Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Pavia, ha svolto periodi di formazione in ospedali universitari della Comunidad altro…
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