Arresto cardiaco sull’areo diretto in Thailandia, una passeggera lo salva grazie al massaggio cardiaco: come si pratica

Un uomo di 40 anni ha perso conoscenza mentre si trovava su un volo diretto in Thailandia. A bordo non c’erano medici, ma per fortuna un’altra passeggera, Cristina Arrighini, è stata in grado di praticargli in massaggio cardiaco e salvargli la vita. Come si esegue questa manovra di primo soccorso, fondamentale per ristabilire la circolazione sanguigna?
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Giulia Dallagiovanna 5 Gennaio 2024
* ultima modifica il 05/01/2024

Un malore improvviso mentre era già in volo verso la Thailandia. Il cuore che va in arresto cardiaco e nessun medico a bordo. Per fortuna un'altra passeggera, Cristina Arrighini, si accorge che un piccolo capannello di gente si è riunito attorno a un uomo di 40 anni, comprende che la situazione è molto grave e inizia subito a praticargli il massaggio cardiaco. La donna infatti è una volontaria del soccorso pubblico Franciacorta, nel bresciano, conosce perfettamente le manovre da eseguire e gli salva la vita. L'uomo infatti ha ripreso conoscenza poco dopo, come riporta il quotidiano BresciaOggi, mentre il comandante dell'associazione di soccorso, Marco Castelli, posta sui social complimenti pubblici ad Arrighini: "Il suo comportamento non ci ha però sorpresi. Quando si è soccorritori lo si è nel cuore, diventa uno stile di vita". Un intervento tempestivo e competente, senza il quale forse il 40enne sarebbe andato incontro a conseguenze drammatiche. Ma cos'è di preciso un massaggio cardiaco e come si pratica?

Come spiega in un articolo su Ohga il dottor Albert Kasongo, un massaggio cardiaco è una tecnica che permette di comprimere il cuore contro la colonna vertebrale. Ti sembrerà una strana manovra, ma è quella che consente di mantenere attiva la circolazione sanguigna e quindi di contiuare a portare nutrimento e ossigeno a organi e tessuti, evitando di farli andare in necrosi.

Per praticarlo al meglio, ti consigliamo di seguire uno dei corsi di primo soccorso che vengono organizzati periodicamente dalla Croce Rossa e da altre realtà. Scegli quelli dove l'insegnante è un medico o un operatore sanitario qualificato.

Il massaggio cardiaco è una delle manovre fondamentali del BLS, Basic Life Support o supporto vitale di base, e consiste nel praticare 30 compressioni alternate a 2 ventilazioni. Le compressioni si eseguono inginocchiandosi accando al soggetto disteso, intrecciando le dita delle mani in modo da coprire il centro del torace e con le braccia perpendicolari allo stesso. Ogni compressione deve avere una profondità di circa 4 o 5 centimetri e a una velocità di circa 100 pressioni al minuto. Un buon trucco per rispettare questa regole, consigliato dagli operatori sanitaria, è quello di canticchiare nella mente Stayin' Alive dei Bee Gees che rispecchia esattamente questo ritmo.

Le ventilazioni invece si possono effettuare bocca a bocca oppure con il pallone ambu, una sorta di pallone di plastica autoespandibile connesso alle due estremità con due valvole unidirezionali, utilizzato spesso anche in terapia intensiva  per supportare l'attività respiratoria del paziente.

La sequenza di compressioni e ventilazioni deve essere mantenuta fino a quando il soggetto non riprende conoscenza, come nel caso del passeggero dell'aereo di Etihad Airways, oppure all'arrivo dei mezzi di soccorso.

Tieni presente che queste indicazioni valgono solo nel caso in cui la persona che si è sentita male è un adulto, mentre per neonati e bambini piccoli le manovre e le sequenze variano. Infine, prima di praticare qualsiasi massaggio, controlla che non vi sia alcun corpo estraneo che ostacoli il passaggio dell'area nelle vie respiratorie superiori e poi iperestendi il capo della persona in modo che il mento sia rivolto verso l'alto.

Fonte| ARCS Friuli Venezia-Giulia

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.