
Se dici Mini, di solito pensi a una macchina piccola ma comunque grintosa, in grado di offrire prestazioni interessanti. Le sue linee così squadrate l'hanno poi resa celebre in tutto il mondo. Adesso lo storico marchio inglese, che attualmente fa parte del gruppo BMW, si appresta a sbarcare sul mercato dell'elettrico con il nuovo modello Full Electric, a trazione anteriore e con un motore da 184 cavalli, che consente di passare da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi. Si tratta della prima auto elettrica firmata Mini: il design è simile alle sorelle a benzina o diesel, con l'aggiunta di qualche novità, soprattutto per quanto riguarda gli spazi interni e il computer di bordo (con schermo a colori da 5,5 pollici sul cruscotto dietro al volante) che consente di personalizzare l'esperienza di guida.
La promessa però è che il modello elettrico non avrà nulla da invidiare alle vetture tradizionali della casa inglese dal punto di vista delle prestazioni su strada. In compenso, sarà a impatto zero in termini di emissioni di carbonio. Sulla Mini Full Electric sarà montata una batteria agli ioni di litio da 32,6 kWh che, secondo gli ingegneri della Mini, sarà in grado di garantire un'autonomia compresa tra i 235 e i 270 chilometri. Inoltre, potrà essere ricaricata con una presa domestica a muro, oppure in una stazione di ricarica pubblica, con carica diretta e continua fino a 50 kW. Il prezzo? Si parte da 33.900 euro. Il lancio sul mercato è previsto per il marzo 2020.