Bicipolitana: la versione green della metropolitana

Ha linee e fermate come tutti i mezzi pubblici, ma la si percorre con la propria bicicletta. A Pesaro esiste già, a Padova sperano di realizzarla entro il 2022 e ridurre gli spostamenti in macchina di un milione al giorno. E’ un ribaltamento delle prospettive riguardo la mobilità urbana: i mezzi green diventano più importanti di quelli a motore.
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Giulia Dallagiovanna 31 Ottobre 2018

Immagina di dover prendere la metropolitana, o un qualsiasi mezzo pubblico, per recarti al lavoro. Solo che invece di comprare il biglietto e aspettare che arrivi il treno o il bus, ti metti un caschetto e inizi a pedalare. La bicipolitana si preannuncia come un ribaltamento delle prospettive riguardo la mobilità urbana. La priorità non è più data ai mezzi a motore, ma alle biciclette. Una rete di piste ciclabili, suddivise in linee e fermate proprio come quelle della metro, collegano la periferia al centro e permettono di raggiungere la destinazione in tempi brevi, senza inquinare e facendo anche un po’ di esercizio fisico. A Pesaro è già una realtà, a Padova potrebbe essere pronta per il 2022, mentre in alcuni comuni milanesi è in fase embrionale.

La bicipolitana di Pesaro

Ogni linea ha il suo colore, segue il suo percorso e ha le proprie fermate. Fin qui non c’è nulla di diverso dalla metropolitana, ma la sua controparte a due ruote vuole promuovere l’uso della bicicletta per ridurre l’inquinamento ambientale e acustico. A Pesaro sono almeno 30mila le persone che preferiscono spostarsi con un mezzo green ed evitare l’automobile. Il comune punta a realizzare una rete di 200 chilometri e ad oggi ne trovi già 89 pronti. Come si legge nella Relazione tecnico illustrativa del progetto, il sistema per funzionare bene dev’essere integrato con aree di sosta e di parcheggio delle bici, ma anche di spazi dove sia possibile lasciare l’auto e mettersi in sella. In questa rivoluzione della mobilità, sono incentivati i servizi di bike sharing e di noleggio dei mezzi a due ruote. In questo modo nuovo di vivere la città, meno stressante e frenetico, anche il commercio è stimolato. Se abiti in periferia, infatti, sarà più semplice far spesa in centro e passando davanti alle vetrine, sarai invogliato a fermarti per dare un’occhiata. Ma c’è di più, il Sole 24 Ore ha calcolato che in Italia il tasso di spostamento in bici è del 15% superiore al resto d’Europa, e l’economia che gira attorno a questa scelta ecosostenibile vale 6,2 miliardi di euro.

La bicipolitana di Padova

Nella città veneta hanno stabilito che la bicicletta dovesse essere considerata un mezzo di trasporto a tutti gli effetti e che dovesse esserne incentivato il suo utilizzo. E’ partito così nel 2018 il progetto di bicipolitana padovana, chiamata CicloPatavina, che mira ad costruire una rete di 500 chilometri entro il 2022. Nelle linee guida dei lavori, potrai vedere che il comune ha previsto di spendere 2milioni per la sua realizzazione, ma soprattutto che l’ambizione è quella di avere 1milione in meno di spostamenti in automobile al giorno. Spostamenti che potrebbero essere disincentivati anche dalla creazione di zone con il limite di velocità fissato a 30 km/h, in modo da rendere più sicura la presenza per i ciclisti.

La bicipolitana a Milano

A San Donato esiste già una prima linea, che collega la fermata della metro 3 con i due ingressi del Policlinico San Donato. E’ lunga 2,8 chilometri e la si percorre in circa 10 minuti. Accanto alla rete, si pensa di creare anche un’app, che consentirà fra le altre cose di partecipare al Bike Game: il numero di chilometri percorsi in bici e il passaggio attraverso determinati luoghi, darà diritto a punti che permetteranno di ottenere bonus o sconti in negozi, aziende e associazioni convenzionati.

Nel comune di Rho, invece, la sezione locale degli Amici della bicicletta ne stanno promuovendo la creazione e hanno partecipato all’edizione 2018 del bilancio partecipativo proprio con un progetto sul tema. L’idea è di unire i tratti di piste ciclabili già esistenti, per creare un’unica rete sicura e facilmente percorribile.