Campionessa di tennis a 85 anni: la bellissima storia di Ana Obarrio

Dieci figli e 37 nipoti, Ana Obarrio ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia, rinunciando a una sua grandissima passione: giocare a tennis. Ora che i figli sono ormai adulti e indipendenti, ha ripreso in mano la racchetta, si allena tre volte a settimana e compete in alcune competizioni senior.
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Gaia Cortese 29 Ottobre 2019

Non è mai tardi per mettersi in gioco. Così, a 85 anni, Ana Obarrio de Pereyra Iraola ha ripreso il suo sogno di diventare una campionessa di tennis. Ha iniziato a giocare a tennis quando aveva 13 anni e ha gareggiato fino ai 18 anni. Negli anni Cinquanta Ana era una grande promessa del tennis argentino, in un periodo in cui a non tutte le donne era concesso fare sport e lei si trova costretta a rinunciare per un'imposizione del marito: “Avrei dovuto giocare un torneo di doppio con tennista italiano molto forte. A mio marito non piaceva tanto la cosa, così ho rinunciato a giocare”.

Ana ha messo da parte la racchetta per dedicarsi totalmente alla famiglia, e stando ai risultati è stata una campionessa anche in questo campo: "Durante tutti questi anni ho avuto un po’ di figli, 10 per l'esattezza, e ben 37 nipoti. Non ho avuto neanche il tempo di leggere il giornale". Ma oggi che i suoi figli sono persone adulte, in giro per il mondo, ha ripreso la racchetta e a competere in alcune competizioni senior, individuali e in doppio.

"Mi piace molto giocare a tennis, mi rende felice – aggiunge Ana Obarrio . Mi permette di incontrare altre persone, di relazionarmi. Ma non mi pento delle scelte che ho fatto: la mia prima fonte di felicità sono e resteranno sempre i miei figli".