Tenia (Verme solitario): come può venire, sintomi e le cure

Le tenie sono vermi piatti e segmentati che vivono nell’intestino di alcuni animali. Mangiare carne poco cotta di animali infetti è la principale causa di infezione nell’uomo. Sebbene le tenie negli esseri umani di solito causino pochi sintomi e siano facilmente curabili, a volte possono provocare problemi seri e potenzialmente letali. Per questo è importante riconoscere i sintomi e sapere come proteggere se stessi e la propria famiglia.
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Valentina Rorato 31 Maggio 2023
* ultima modifica il 25/07/2023

La tenia o verme solitario è un parassita, dall'aspetto piatto e nastriforme, appartenente alla classe dei Cestodi, che può infestare l’intestino umano.  Dopo una fase larvale all’interno di un ospite che può essere l’uomo o un animale, i vermi adulti si sviluppano nell’intestino dei soggetti infestati, e qui nel tempo possono raggiungere una lunghezza impressionante (fino a diversi metri), sopravvivendo anche per anni. Le infezioni da tenia sono frequenti in Africa, in America Latina e in Asia, ma si possono contrarre anche in Occidente, a causa del crescente consumo di carne di maiale e di bovino poco cotta, ma anche di pesce. I parassiti intestinali possono causare disagio o vivere per anni inosservati nel corpo.

Ciclo vitale e trasmissione

Il ciclo vitale della tenia determina anche i sintomi. In linea di massima, tutto ha inizio con l’ingestione di carne di maiale o di bovino cruda o poco cotta, contenente larve di tenia (chiamate cisticerchi).

Ciclo vitale della tenia

La maggior parte delle tenie ha bisogno di due ospiti diversi per completare un ciclo di vita. Un ospite è il luogo in cui un parassita cresce dall'uovo alla larva, chiamato ospite intermedio. L'altro ospite è dove la larva diventa adulta, chiamata ospite definitivo. Ad esempio, la tenia della carne bovina ha bisogno di bovini e di esseri umani per attraversare un ciclo di vita completo.

Le uova di tenia del manzo possono sopravvivere nell'ambiente per mesi o anni. Se una mucca, l'ospite intermedio, mangia erba con sopra queste uova, le uova si schiudono nel suo intestino. Il giovane parassita, chiamato larva, passa nel flusso sanguigno e si sposta nei muscoli. Forma un guscio protettivo, chiamato ciste.

Quando le persone, l'ospite definitivo, mangiano carne poco cotta di quella mucca, possono sviluppare un'infezione da tenia. La cisti larvale si sviluppa in una tenia adulta. La tenia si attacca alla parete dell'intestino per nutrirsi e qui produce uova che passano nelle feci della persona.

Modo di trasmissione

Il modo di trasmissione più comune, per gli uomini, è consumare carne cruda o poco cotta di manzo, maiale, ma anche di pesce. Le specie di Taenia che possono infestare l’uomo sono due: Taenia solium (presente nella carne di maiale) e Taenia saginata (riscontrabile nella carne bovina); un terzo tipo più raro, la Taenia asiatica, si ritrova nella carne suina ed è più tipica di alcune aree dell’Asia. Attenzione, però, perché esiste anche un’altra modalità di trasmissione, ovvero bevendo acqua o mangiando cibo con uova di tenia. Gli uomini possono anche essere esposti alle uova nelle feci del cane. L'esposizione può verificarsi anche a causa di uno scarso lavaggio delle mani.

Sintomi e segni dell'infezione da tenia

La tenia dà spesso sintomi molto lievi, talvolta addirittura è asintomatica, ma quando si manifesta si sta davvero male e le conseguenze possono essere gravi.

Sintomi iniziali

Spesso l’unico sintomo evidente si riscontra nelle feci, in cui è possibile vedere pezzettini del parassita. E poi fai attenzione a :

  • Perdita di peso
  • Dolore addominale
  • Mancanza di appetito
  • Vomito
  • Diarrea o, al contrario, costipazione.
  • Gas
  • Dolori della fame
  • Desiderio di cibo salato

Sintomi avanzati

I sintomi  avanzati sono causate soprattutto dalle cisti larvali e da dove sono localizzate. Per esempio, se si trovano nel cervello:

  • Mal di testa
  • Convulsioni
  • Vertigini
  • Dolore ai nervi della colonna vertebrale o degli arti
  • Debolezza muscolare
  • Scarso coordinamento
  • Cambiamenti nel pensiero o nei comportamenti

Le cisti larvali possono anche annidarsi in altri organi, influenzando il funzionamento dell'organo. Ad esempio, le cisti larvali possono causare gravi malattie al fegato, ai polmoni o al cuore. I sintomi variano ampiamente. In alcuni casi, si può sentire un nodulo. Potrebbero esserci anche dolore e gonfiore nel sito dell'infezione della cisti larvale.

Diagnosi

Fare una diagnosi non è sempre facile, perché spesso i sintomi non sono evidenti ed è complesso risalire a ciò che si è mangiato.  Esistono però degli esami che possono confermare la presenza del parassita.

Test di laboratorio: ritrovamento delle proglottidi

Le infestazioni da cestodi adulti vengono diagnosticate tramite l‘identificazione delle uova o delle proglottidi gravide nelle feci. Si ottiene attraverso la raccolta delle feci, che vengono poi esaminante al microscopio. Nelle feci si possono osservare dei segmenti. L’utero della Taenia saginata  forma da 12 a 20 diramazioni su ogni lato del segmento uterino principale, mentre il segmento della Taenia solium ha da 7 a 10 rami ed è più piccolo e relativamente più largo. Il medico potrebbe richiedere anche degli esami del sangue, per trovare anticorpi del sistema immunitario contro le cisti larvali, e del liquor cefalorachidiano. 

Imaging

Le malattie da larve si individuano facilmente attraverso tecniche di imaging, che possono includere scansioni TC, scansioni MRI o ultrasuoni. E si vedono facilmente soprattutto le lesioni causare dal parassita.  Le cisti larvali a volte vengono trovate durante un esame di imaging per un'altra malattia prima che le cisti causino sintomi.

Pericoli

I pericoli della tenia per l’uomo sono numerosi. Di solito le infezioni non causano complicazioni, ma potrebbe verificarsi:

  • Anemia. L'infezione a lungo termine con una tenia del pesce può portare il corpo a non produrre abbastanza globuli rossi sani, chiamata anche anemia. Questo può accadere perché la tenia impedisce al corpo di assumere abbastanza vitamina B-12.
  • Blocchi intestinali. In alcuni casi, una parte di una tenia può ostruire un dotto che collega un altro organo all'intestino.
  • Ansia. Le persone manifestare un grande stress a causa di un'infezione da tenia, soprattutto perché vedono parti di tenie nelle feci o passare lunghe tenie.
  • Grave reazione allergica. Le cisti larvali possono liberarsi di detriti o rompersi. Quando il sistema immunitario reagisce, può causare sintomi di grave allergia. I sintomi possono includere difficoltà respiratorie, svenimento, febbre e calo della pressione sanguigna.

Le complicazioni delle cisti larvali variano a seconda dell'organo interessato. Le più gravi comprendono:

Cisti larvali nel cervello o nel sistema nervoso centrale. Questi possono causare: infiammazione, o gonfiore, dei fluidi e delle membrane che circondano il cervello e la colonna vertebrale, chiamata anche meningite, idrocefalo, pressione sul midollo spinale, ma anche danni ai nervi, ai vasi sanguigni o al tronco encefalico.

Cisti larvali in altri organi. Possono portare a crescita di cisti che danneggia il tessuto degli organi, malattia batterica nelle cisti e malattia batterica correlata a blocchi causati da cisti.

Trattamento e prevenzione delle infestazioni da tenia

Il trattamento dell’infezione da tenia può essere un percorso molto lungo e talvolta anche emotivamente difficile. È importante, oltre seguire le terapie prescritte, fare attenzione che le uova non contagino anche i coinquilini.

Trattamento

Il trattamento delle infezioni da tenia si basa sull’assunzione di farmaci antiparassitari, che uccidono la tenia ma non le uova. La terapia in caso di cisti larvale dipende dalla posizione o dagli effetti dell'infezione. Le terapie potrebbero includere:

  • Farmaci antiparassitari, per trattare le cisti larvali nel cervello o nel sistema nervoso centrale.
  • Corticosteroidi, per ridurre il gonfiore e altre attività del sistema immunitario che possono danneggiare organi, muscoli o altri tessuti.
  • Chirurgia, per rimuovere una ciste larvale.
  • Alternativa chirurgica. A volte, quando la chirurgia non è possibile, può essere utilizzato un altro trattamento. Lo specialista usa un ago sottile per rimuovere del liquido dalla cisti. Iniettano un trattamento nella cisti per ucciderla. Quindi rimuovono tutto il fluido nella cisti.
  • Medicina antiepilettica, per prevenire o arrestare le convulsioni causate da cisti larvali nel cervello.
  • Shunt, può essere utilizzato per drenare il liquido in eccesso nel cervello.

Prevenzione

Come anticipato, i farmaci antiparassitari agiscono sulle larve e non sulle uova. È dunque importante, durante la terapia, fare attenzione all’igiene: lavarsi bene le mani con acqua e sapone dopo aver usato il bagno protegge te e le altre persone dalla diffusione delle uova di tenia. Il medico, inoltre, fisserà gli appuntamenti di follow-up, che si baseranno su periodici esami delle feci per verificare se la cura sta o ha funzionato.

La prevenzione è sicuramente la prima arma a disposizione. È molto importante seguire i seguenti consigli:

  • Lavare le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi dopo aver usato il bagno, prima di mangiare e prima e dopo aver maneggiato il cibo.
  • Lavare frutta e verdura con l'acqua corrente prima di mangiarla o sbucciarla
  • Lavare bene gli utensili da cucina, soprattutto taglieri, coltelli e altri utensili, con acqua saponata dopo il contatto con carne cruda o frutta e verdura non lavate.
  • Non mangiare carne o pesce crudi o poco cotti. Usa un termometro per carne per assicurarti che la carne sia cotta abbastanza da uccidere le cisti larvali. Cuocere carne e pesce interi ad almeno 63 gradi Celsius e lasciar riposare per almeno tre minuti. Cuocere la carne macinata ad almeno 71 gradi Celsius.
  • Congelare la carne. Il congelamento di carne e pesce può uccidere le cisti larvali. Congelare a meno 20 gradi Celsius o meno per 7 giorni.
  • Cura i cani infetti

Fonte | Mds Manuals; Ospedale Niguarda

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