Il climaterio è quel periodo nel ciclo ormonale di una donna precede e segue la menopausa. Alcuni mesi prima che finiscano totalmente le mestruazioni, si osservano alterazioni del ciclo mestruale, quello è il periodo in cui le ovaie iniziano la fine della loro attività, di conseguenza, diminuisce nel sangue la quantità degli estrogeni. In linea generale, il climaterio si presenta tra i 45 e i 55 anni e prosegue con la post menopausa per un periodo complessivo che va dai 7 ai 10 anni di durata.
Quindi che differenza c'è tra climaterio e menopausa? Semplice: la menopausa è esattamente la fine del ciclo mestruale, mentre il climaterio è una serie di cambiamenti ormonali e sintomi che si presentano prima e dopo la cessazione dei flussi mestruali quindi un periodo temporalmente più lungo e complesso.
Ma da quali sintomi è caratterizzato il climaterio? Ecco qui:
Ma attenzione a questi sintomi fisici si associano spesso, in questo momento cosi delicato, anche sintomi emotivi e psicologici:
Durante il climaterio si verificano importanti variazioni ormonali, che sono la causa principale del disturbo. Dobbiamo però ammettere che c’è anche la predisposizione genetica. Ci si può ritenere in menopausa dopo circa un anno di assenza delle mestruazioni (amenorrea).
Gli approcci terapeutici previsti per alleviare i sintomi includono:
La terapia ormonale a lungo termine è stata associata a un aumento del rischio di soffrire di tumore al seno, malattie della colecisti, trombosi venosa profonda e ictus. Ci sono poi quegli aiuti naturali come:
Lo svolgimento di regolare esercizio fisico, infine, aiuta moltissimo: grazie a yoga, training autogeno e meditazione. Durante il climaterio, inoltre, un aiuto ti arriva anche dall'alimentazione: può essere utile anche il consumo di latticini e altri alimenti ricchi di calcio e di vitamina D per contrastare l’osteoporosi.
Fonte|Humanitas