Come proteggere gli occhi dal vento e dall’aria fredda

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Il vento può irritare gli occhi, trasportando terra, smog e allergeni. Che cosa puoi fare per prevenire secchezza e irritazione? Qui trovi alcuni consigli di prevenzione molto facili da seguire.
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Valentina Rorato 14 Febbraio 2022

Il vento può essere molto fastidioso, sia caldo sia freddo. E a farne particolarmente le spese sono gli occhi. Come mai? I venti forti possono far perdere agli occhi la loro naturale idratazione e farli diventare più secchi. Ciò può causare dolore, disagio, bruciore e irritazione. Se poi soffri di allergie, ricordati che proprio attraverso l’aria viaggiano moltissimi allergeni, che potrebbero scatenarti reazioni avverse. Il consiglio, dunque, è quello di chiudere i vetri, ma non rifugiarti troppo al chiuso. E ovviamente proteggerti al meglio. Che cosa puoi fare?

Indossa gli occhiali da sole

Gli occhiali da sole proteggono gli occhi dal vento e dal sole.  La luce solare, soprattutto se riflessa, può scottare la cornea. Hai quindi bisogno di lenti protettive, in estate come in inverno. E poi concentrati anche sulla montatura: che deve essere ampia e avvolgente, per evitare che le polveri raggiungano l'occhio. E se ti sposti in motorino, ricordati di tenere sempre la visiera abbassata.

Fai attenzione al riscaldamento

Rifugiarsi in casa può sembrare una buona idea, ma fai attenzione perché il riscaldamento potrebbe ridurre l'umidità nell'aria, causando bruciore agli occhi e visione offuscata. La soluzione? Siediti il più lontano possibile da fonti di calore (ma anche dall'aria condizionata) e usa lacrime artificiali o un umidificatore per alleviare la secchezza.

Segui una dieta sana

Una dieta sana per gli occhi deve comprendere l’assunzione di acidi grassi Omega-3, che sono utili se soffri della sindrome dell'occhio secco. Questi acidi sani si trovano naturalmente in alimenti come salmone, sardine e tonno.  Non sei un fan dei pesci? Puoi assumerli tramite integratori alimentari.

Idratati

Bere liquidi durante le calde giornate estive è d'obbligo, ma è altrettanto importante rimanere idratati in inverno per prevenire la secchezza oculare. Porta con tè un borraccia e magari installa anche un allarme per ricordarti di bere durante il giorno.

Usa colliri idratanti

Esistono dei colliri idratanti e decongestionanti che ti aiuteranno, nelle giornate ventose ma anche se stai molto davanti al pc o al sole. Quelli più indicati sono quelli a base di acido ialuronico, che puoi acquistare senza prescrizione medica.

Rilassa gli occhi

Se guardare la tv o lo schermo del pc per ore ti sembra normale, ti assicuriamo che per i tuoi occhi non lo è. Anzi, saranno sempre affaticati e probabilmente arrossati. Il tempo passato davanti al computer può far diventare gli occhi sempre più secchi e irritati. Quindi fai una pausa, cucina o ascolta della musica.

Sbatti le palpebre più spesso

Quando sei concentrato su compiti visivi complessi, come lavorare su un computer, i tuoi occhi tendono a battere le palpebre meno frequentemente. Questo può peggiorare la secchezza, quindi è importante cercare di ricordare di battere le palpebre regolarmente ogni volta che senti che i tuoi occhi sono asciutti al lavoro. E ciò vale anche dopo una passeggiata ventosa.

Riduci il tempo all'aperto

Se hai dimenticato di indossare gli occhiali da sole o gli occhiali protettivi, se sei allergico e il vento è forte, limita il tempo che trascorri all'aperto a non più di poche ore. E soprattutto punta sullo sport al chiuso. Insomma, se c'è aria, la tua corsa andrebbe rimandata o eseguita su tapis roulant.

Punta sulla qualità dei cosmetici

Sono molto importante anche i cosmetici che applichi sulla pelle.  Devono avere un buon Inci, perché il vento potrebbe favorire le possibilità che alcuni residui di make up, soprattutto di ombretti in polvere, matite o kajal, entrino negli occhi, causando irritazioni e bruciori. Questo, comunque, è un consiglio che vale sempre.