Come usare l’acqua di riso per la cura dei capelli sfibrati

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
L’acqua ottenuta dall’ammollo del riso può essere un rimedio naturale ottimo per la salute dei tuoi capelli. Puoi usarla per rendere più forti le chiome sfibrate e fragili, ma anche per combattere la forfora e prevenire l’ossidazione. Come si usa? Esistono almeno tre metodi per sfruttare le proprietà di questo prodotto.
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Valentina Rorato 26 Gennaio 2021

I rimedi naturali per migliorare la salute dei tuoi capelli sono numerosi e talvolta si nascondo in prodotti che non pensavi di poter utilizzare, per esempio l’acqua di riso. Pare faccia molto bene per i capelli sfibrati, ma anche per stimolare la crescita e rimuovere la forfora. Come mai? È un concentrato di vitamine, ma soprattutto oligoelementi: potassio, iodio, magnesio, zinco, selenio, manganese e molte fibre. Tutte sostanze che possono nutrire i follicoli e riparare le cellule danneggiate.

Inoltre, gli antiossidanti presenti in quest’acqua aiutano a sbarazzarsi delle tossine che potrebbero accumularsi nel cuoio capelluto, prevenendo così l'alopecia prematura e i capelli grigi. Ovviamente, il capello ha un ciclo di vita, che non si può arrestare, e la pigmentazione tende naturalmente a modificarsi con l’età, ma usare l'acqua di riso potrebbe essere d'aiuto per sostenere le tue chiome con semplicità e per un effetto antiage.

Come si usa? Prima di tutto devi scegliere il tipo di acqua che vuoi utilizzare. Ci sono tre ricette tra cui orientarti.

Acqua di riso da ammollo

Ingredienti

  • 250 grammi di riso crudo
  • 2-3 bicchieri di acqua

Preparazione

Sciacqua abbondantemente il riso e aggiungi 2-3 bicchieri d'acqua. Lascialo in ammollo per 30 minuti; filtra l'acqua di riso in una ciotola pulita.

Acqua di riso bollita

Ingredienti

  • 125 grammi di riso
  • 1 bicchiere d’acqua

Preparazione

Fai cuocere il riso in acqua bollente per circa 20 minuti. Poi devi diluire il liquido, che sarà estremamente concentrato, in acqua naturale. Qual è la proporzione? Dipende dalla lunghezza e dall'untuosità dei capelli. Di solito è 1:10. Più i capelli sono grassi, più bassa dovrebbe essere la concentrazione.

Acqua di riso fermentata

Ingredienti

  • 500 grammi di riso
  • 1 litro di acqua

Preparazione

Lascia in ammollo il riso per 20-30 minuti, poi versa l'acqua in una bottiglia di vetro, sigillala e lasciala al buio a temperatura ambiente per 2 giorni. Quando compare un odore acido, interrompi la fermentazione e mettila in frigorifero per preservare tutte le proprietà benefiche ottenute. Perché fa bene? La fermentazione riduce il livello di pH dell'acqua di riso al livello del pH dei capelli e li nutre meglio grazie all'efficace penetrazione delle vitamine nel cuoio capelluto e nella struttura del fusto.

Come applicarla

Il metodo più comune è quello di applicarla sui capelli bagnati, massaggiando leggermente il cuoio capelluto e risciacquando dopo 5-10 minuti. Per un ulteriore nutrimento, puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale, come rosmarino, lavanda o geranio. In questo modo il liquido avrà un effetto balsamo.

Se invece vuoi usarla come shampoo, mescola l'acqua di riso e della farina, in un rapporto 1: 1, e poi aggiungi una quantità simile di un normale shampoo. È un ottimo rimedio per i capelli sfibrati, secchi e fragili. Come mai? Durante il lavaggio, la proteina contenuta nell'acqua di riso penetra in profondità e migliora le condizioni del capello, rendendolo più elastico e sostenuto. In caso di forfora, usa l'acqua per risciacquare i capelli dopo lo shampoo e il balsamo, come passaggio finale.