Condurre uno stile di vita sano aiuterebbe a ridurre il rischio di ictus

Mangiare sano e uno stile di vita corretto sono fondamentali e soprattutto vitali per ognuno di noi. Una ricerca pubblicata sulla rivista medica Stroke ha analizzato 60mila pazienti per oltre 20 anni scoprendo importanti novità.
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Alessandro Artuso 1 Maggio 2020
* ultima modifica il 22/09/2020

Uno stile di vita più sano ti aiuterebbe, tra le altre cose, ad evitare problemi di ictus che potrebbero essere fatali per la tua salute. Condurre in maniera consapevole e adeguata le nostre giornate ne ridurrebbe di un terzo il rischio: a certificarlo è uno studio condotto dalla Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston e pubblicato sulla rivista medica Stroke. Ti abbiamo già parlato di questo problema che colpisce tantissime persone in tutto il mondo.

Lo studio

Secondo gli studiosi i benefici di una vita più sana sarebbero maggiori soprattutto nelle donne dopo i 50 anni. Gli scienziati hanno analizzato 60mila donne tra i 40 e i 69 anni di età che fanno parte del Nurses Health Study del North America: le partecipanti al test sono state monitorate per almeno 20 anni. I ricercatori hanno condotto lo studio analizzando le persone e diversi fattori suddivisi utilizzando due strategie:

  • Strategie non dietetiche: smettere di fumare, esercizi fisici per più di 30 minuti al giorno e massa corporea in eccesso causata dall'obesità
  • Strategie dietetiche: mangiare 3 o più volte alla settimana il pesce, mangiare meno di 3 volte alla settimana la carne rossa trasformata e quella non trasformata, magiare una o più volte alla settimana la frutta secca

I risultati

Nelle quasi 60mila persone che si sono sottoposte all'analisi, sono stati scoperti minori rischi di ictus grazie alle strategie dietetiche che hanno quindi confermato l'importanza di mangiare pesce e frutta secca.

Il rischio di ictus ischemico, ad esempio, era più basso per chi ha mangiato poca carne rossa, un maggior consumo di pesce ha diminuito il rischio di ictus emorragico, così come l'ictus cerebrale.

La popolazione delle donne di mezza età oggetto dello studio ha permesso di scoprire i cambiamenti che un prolungato stile di vita provoca a distanza di 25 anni. Modificare in maniera adeguata il modo di mangiare ridurrebbe il rischio di ictus totale tra il 23% e il 25%, del 36% quello ischemico.

Fonte| "Hypothetical Lifestyle Strategies in Middle-Aged Women and the Long-Term Risk of Stroke" pubblicato su Stroke il 9 aprile 2020

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.