Aggiornamento delle ore 21:40 dell’8 febbraio 2020

L’Istituto Spallanzani ha fatto sapere che i test sulla donna ricoverata oggi per verificare la presenza del coronavirus sono risultati negativi.

Fonte|Ansa

Articolo pubblicato alle ore 13:20 dell’8 febbraio 2020

Sono stabili le condizioni dei tre pazienti ricoverati allo Spallanzani di roma perché positivi al coronavirus. Si tratta dei due turisti cinesi che sono ancora in terapia intensiva, entrambi con polmonite, e del cittadino italiano che era rientrato con gli altri 56 connazionali lunedì mattina con un volo militare. Il 29enne italiano ha intanto iniziato la terapia antivirale.

La novità di oggi riguarda un'altra cittadina italiana che è stata ricoverata in via precauzionale allo Spallanzani di Roma. Era rientrata da Wuhan con il volo militare organizzato dall'Italia per riportare nel nostro territorio i 56 cittadini.

La donna non sarebbe positiva al coronavirus, ma avrebbe alcuni sintomi su cui i medici preferiscono indagare, come la congiuntivite. Per questo è stata trasferita anche lei allo Spallanzani in via precauzionale. Tutti i 56 italiani rientrati erano subito stai messi in quarantena presso la cittadella militare di Cecchignola. Non esiste quindi un eventuale pericolo di contagio.

A confermare la notizia è stato il Ministero della Salute, che ha spiegato in un breve comunicato che la donna al momento soffre solamente di una congiuntivite e che il suo ricovero è stato deciso in via precauzionale. "Tra i 56 rimpatriati da Whuan, una donna con sola congiuntivite, sebbene negativa al test di nuovo coronavirus 2019-nCoV, è stata trasferita, a titolo precauzionale, all’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma per ulteriori accertamenti", si legge nella nota del Ministero.

Fonti| Istituto Spallanzani; Ministero della Salute