Perché la sera tossisci di più? Dall’aria poco umidificata al reflusso, ecco cosa minaccia il tuo sonno

La tosse di sera è frequente in chi soffre di reflusso gastroesofageo. Si tratta tuttavia di un disturbo che può colpire tutti perché dipende, per esempio, dall’aria poco umidificata in casa, dal consumo di cibi acidi a ridosso del riposo oppure anche dalle allergie tipiche della stagione primaverile.
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Kevin Ben Alì Zinati 23 Aprile 2024
* ultima modifica il 24/04/2024

Se c’è una, di solito non c’è l’altro. Tradotto, voglio dire che se di sera ti capita di essere colto da continui attacchi di tosse è probabile che poi di notte non riuscirai a dormire, il tuo sonno comincerà a latitare e l’indomani si farà sempre più complicato.

Tossire frequentemente nelle ore serali è tipico di persone che convivono con disturbi come il reflusso gastroesofageo.

La posizione sdraiata infatti fa sì che vi sia un maggiore flusso di materiale gastrico fino alle alte vie respiratorie che innesca uno stato di irritazione a cui inevitabilmente e nel giro di poco tempo segue la tosse.

Di fatto, però, è qualcosa che può capitare a tutti. Gli abbassamenti di temperature tipici dell’inverno di certo non fanno bene comportando malanni, raffreddore, influenza e appunto tosse lungo tutto l’arco della giornata, sera compresa.

Pure l’arrivo della bella stagione e della primavera non aiuta, anzi: ti basti pensare al periodo delle allergie e a tutte le reazioni a cui puoi andare incontro, da naso colante a starnuti e appunto, colpi di tosse continui.

Questo disturbo però può anche dipendere dall’aria che circola in casa tua. Sì, perché passare tanto tempo in un ambiente non adeguatamente umidificato con un’aria molto secca provoca a sua volta la secchezza delle tue mucose e dunque quell’irritazione delle vie respiratorie che poi ti spinge a tossire.

Di notte, poi, la tosse risulta più frequente anche per via dell’attivazione del sistema parasimpatico rispetto a quella del simpatico.

Significa, in sostanza, che il tuo corpo avrà la tendenza a costringere i bronchi anziché dilatarli, facendo in modo che la muscolatura liscia si rilassi e si opponga con maggior resistenza al flusso di ossigeno.

Tutto questo ti porterà dunque a cercare di liberare le vie respiratorie attraverso, appunto, dei colpi di tosse che come avrai intuito rappresentano un sintomo di un’altra condizione e non la causa.

Non è raro però che un fastidio simile dipenda anche da fattori esterni. Mi riferisco all’inquinamento atmosferico o al fumo, sia attivo che passivo, condizioni ulteriormente pesanti e complesse se chi ne viene esposto è anche predisposto alle affezioni bronchiali.

Quali rimedi utilizzare contro la tosse di sera? Se soffri si reflusso, di sicuro puoi tenere a mente dei semplici consigli quotidiani come non consumare cibi acidi prima di andare a letto, vuol dire marmellate, cioccolato o determinati frutti (pensa alle arance) così da non stimolare la risalita dei succhi gastrici.

Allo stesso modo, cerca di evitare di mangiare a ridosso del momento in cui ti coricherai.

Se tutto questo non dovesse bastare, può diventare utile rivolgersi al proprio medico che, una volta completata l’anamnesi, deciderà se è il caso di prescriverti un trattamento farmacologico anti reflusso oppure no.

Da solo, puoi provare a contestare la tosse con del miele sciolto in una bevanda calda prima di andare a letto. È noto infatti come questa sostanza sia il più antico rimedio naturale contro la tosse persistente per via delle sue proprietà lenitive e all’azione emolliente sulle mucose irritate.

Fonte | Gruppo San Donato

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