neopapà congedo paternità

Corso di sopravvivenza in sala parto per neopapà: l’iniziativa delle ostetriche di San Donà di Piave

Non solo le future mamme devono essere preparate alla nascita di un bambino, anche i papà. Ci hanno pensato le ostetriche dell’Ospedale di San Donà di Piave con un “corso di sopravvivenza” ad hoc.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Gaia Cortese 10 Marzo 2023
* ultima modifica il 11/03/2023

L’obiettivo non è quello di ridurre il numero di svenimenti dei futuri papà in sala parto, quanto quello di dare loro qualche buon consiglio per affrontare le fasi più delicate, non solo dalla fase del travaglio al parto, ma anche nei giorni del ricovero in ospedale e del rientro a casa. Per questo motivo è stato il detto il primo "Corso di sopravvivenza in sala parto per neo papà", su iniziativa dell'ULSS 4 dell’Ospedale di San Donà di Piave, in provincia di Venezia.

Come ha spiegato la Dottoressa Marika Soldà, direttrice dell'unità di Ostetricia dell'ospedale, “il ruolo del papà in sala parto è cambiato nel corso degli anni. Oggi il papà può avere un ruolo attivo nel momento del parto, proprio per questo motivo è stato ritenuto utile fornire qualche consiglio per preparare e aiutare i papà a muoversi nelle fasi più delicate in sala parto, per far si che questo evento diventi ancora più bello e resti per sempre impresso nella mente dei genitori”.

Il corso, che viene offerto gratuitamente, è stato organizzato proprio da chi vive in prima linea la nascita di un bambino, ossia le ostetriche; lo scopo è proprio quello di orientare i papà nelle fasi più particolari e concitate del parto, dalla gestione delle emozioni e degli eventi che si possono verificare in sala travaglio, al momento del parto, fino alla gestione del neonato nelle giornate successive, in ospedale e a casa.

"Spiegheremo ai futuri papà che potranno avere non solo un ruolo di osservatore, ma potranno essere un concreto ed importante sostegno alla compagna o alla moglie che sta partorendo, ed aiutare indirettamente anche chi sta gestendo il parto – hanno spiegato le ostetriche del punto nascita dell'Ospedale di San Donà -. Ovviamente questo corso sarà anche l’occasione per confrontarsi con le prossime neomamme e per discutere con la coppia di tutti i dettagli relativi al parto, dal travaglio al rientro a casa”.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.