Dal 17 gennaio Lombardia, Sicilia e la provincia di Bolzano in zona rossa, poi altre 12 regioni arancioni: c’è la nuova ordinanza

A partire da domenica 17 gennaio, tre regioni cambiano colore ed entrano nella fascia di rischio più alta. Sulla base degli ultimi dati del monitoraggio della Cabina di Regia e di un Rt nazionale pari a 1,09, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha ufficialmente firmato la nuova ordinanza che resterà in vigore fino al 31 gennaio 2021.
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Kevin Ben Alì Zinati 16 Gennaio 2021
* ultima modifica il 16/01/2021

Tanto arancione e poco giallo, con qualche zona rossa. Così si trasforma l’Italia dopo l’ordinanza firmata ufficialmente oggi dal Ministro della Salute Roberto Speranza e basata sugli ultimi dati della Cabina di Regia. Il monitoraggio della situazione epidemica ha mostrato un Rt nazionale pari a 1,09 e una “fase di crescita lieve” come l’ha definita il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro. Per questo da domenica 17 gennaio fino al 31 gennaio, l’Italia tornerà con 3 Regioni in zona rossa, 12 in zona arancione e 6 in area gialla.

La situazione

Durante la conferenza stampa della cabina di Regia, il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Brusaferro ha parlato di una “crescita lieve" specificando che "grazie alle misure non ci troviamo di fronte a impennata della curva”. E ha aggiunto che non c'è comune, in Italia, che non abbia segnalato dei casi, “quindi il virus circola in tutte le aree del Paese”.

Come ti dicevo, la circolazione del virus resta comunque alta e secondo l’ultimo monitoraggio, il valore dell’indice di contagiosità, a livello nazionale, ha superato la soglia di 1. Tenendo conto che il nuovo decreto legge ha abbassato di 0,25 tutte le soglie di ingresso nelle diverse fasce di rischio, l’Italia si trova così nuovamente “colorata” più di arancione che di giallo.

Zona rossa

Secondo le ultime misure introdotte, per rientrare in zona rossa non serve più un Rt superiore a 1,5; la soglia si è infatti abbassata a un valore superiore a 1,25. Per questo, in base ai dati della cabina di regia, le Regioni in zona rossa da domani fino alla fine del mese di gennaio sono:

  • Lombardia (Rt a 1.4)
  • Provincia Autonoma di Bolzano (Rt 1.5)
  • Sicilia (Rt 1.19)

Se ti stai chiedendo perché la regione siciliana rientra nella fascia a rischio più alto nonostante un Rt inferiore a 1,25, devi sapere che la “zona rossa” è stata richiesta al Ministro Speranza direttamente dal governatore Nello Musumeci.

Zona arancione 

Per rientrare in zona arancione, quindi, “basta” un Rt uguale a 1 e in base al monitoraggio quindi, le Regioni che entrano in zona arancione sono:

  • Abruzzo (1.18)
  • Calabria (1.05)
  • Emilia-Romagna (1.15)
  • Friuli-Venezia Giulia (0.94)
  • Lazio (1.1)
  • Liguria (1.15)
  • Marche (0.97)
  • Veneto (0.96)
  • Piemonte (1.14)
  • Puglia (1.18)
  • Umbria (1.29)
  • Valle d’Aosta (1.19)

Che cosa puoi fare e cosa, invece, è vietato nelle zone rosse e in quelle arancioni te lo abbiamo spiegato qui.

Zona gialla 

Dai dati del monitoraggio, quindi, restano in zona gialla:

  • Campania
  • Basilicata
  • Molise
  • Provincia autonoma di Trento
  • Sardegna
  • Toscana

Fonte | Ministero della Salute

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