Stai lontano dalle sigarette: anche una breve esposizione al fumo passivo potrebbe provocare danni al tuo organismo

Secondo i risultati ottenuti in un recente studio dell’Università degli Studi di Perugia, anche una brevissima esposizione al fumo passivo potrebbe essere sufficiente per provocare danni ingenti al tuo organismo anche nel giro di soli 30 minuti.
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Kevin Ben Alì Zinati 9 Ottobre 2022
* ultima modifica il 09/10/2022

Non basta non cadere nel vizio del fumo: per salvaguardare la tua salute è bene anche che tu ci stia letteralmente lontano.

Il fumo passivo, quindi quello prodotto da chi fuma una sigaretta o del tabacco accanto a te, potrebbe innescare una serie di meccanismi infiammatori legati alla formazione di danni tissutali.

L’ha rivelato un recente studio dell’Università degli Studi di Perugia secondo cui, tra l’altro, sarebbe sufficiente anche un’esposizione brevissima per provocare danni ingenti al tuo organismo anche nel giro di soli 30 minuti.

I ricercatori umbri hanno analizzato gli effetti del fumo passivo reclutando due gruppi di volontari ed esponendoli per un'ora al fumo di alcune sigarette commerciali fatte bruciare in un posacenere.

I risultati descritti sull’International Journal of Environmental Research and Public Health hanno dimostrato che anche una brevissima esposizione temporale al fumo di una sigaretta è potenzialmente in grado di determinare un rapido cambiamento quantitativo di una proteina del sangue (detta p75NTR) specificamente legata ai meccanismi infiammatori.

Non solo: lo studio ha portato alla luce anche un ulteriore risvolto legato al fumo passivo, questa volta di natura medico-legale.

Oggi infatti l’esposizione al fumo passivo viene analizzata attraverso la raccolta delle urine delle 24 ore, nelle quali viene misurata la concentrazione dei prodotti del metabolismo della nicotina, come la cotinina.

Grazie a questa scoperta, invece, l’esposizione al fumo passivo potrà essere rilevata anche attraverso un semplice prelievo di sangue per analizzare i valori del recettore p75NTR.

La combinazione dei due parametri, insomma, potrà dare una risposta che permetterà una migliore focalizzazione temporale dell’esposizione al fumo passivo con ricadute medico legali.

Fonte | "Short-Term Effects of Side-Stream Smoke on Nerve Growth Factor and Its Receptors TrKA and p75NTR in a Group of Non-Smokers" pubblicato il 19 agosto 2022 sulla rivista Journal of Environmental Research and Public Health

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