
1.032 euro. È il prezzo della solidarietà che, di questi tempi, assume un valore molto diverso dal solito. E a doverlo pagare è stata una farmacia, precisamente la farmacia Costa di Parma. La colpa? Aver venduto (e regalato) mascherine sfuse e non nei pacchi da 50 in cui andrebbero distribuite, così da renderle disponibili a tutti i singoli cittadini (ma anche medici, infermieri e case di riposo) che ne avessero bisogno.
Una gesto bellissimo, fatto per aiutare tutti i cittadini spaventati dal virus ma privi di strumenti per proteggersi quando magari sono costretti a uscire per fare la spesa. Così, a chiunque si presentasse al bancone della farmacia chiedendo una mascherina le farmaciste gliela davano, anche gratis.
Tuttavia questo gesto gentile, espressione della solidarietà che sempre di più si fa sentire durante questi momenti così complicati, non ha trovato riscontro in alcune persone. Due giorni fa, infatti, su sollecitazione di qualcuno a cui questa situazione evidentemente dava fastidio, la Guardia di Finanza ha sanzionato la Farmacia con una multa di 1.032 euro per aver distribuito le mascherine senza scatola, cosa che normalmente non si potrebbe fare dal momento che si tratta di presidi utilizzati solitamente negli studi professionali che vengono acquistate in blocco.
Ma in un momento di emergenza in cui le persone hanno bisogno di sentirsi protette, la famiglia che si occupa della farmacia non si è sentita di fare altrimenti. La fotografia del verbale e la storia incredibile che hanno vissuto ha iniziato a girare in rete e in difesa della farmacia hanno iniziato a farsi sentire centinaia di farmacisti tra Emilia-Romagna e Veneto. Perché, in situazioni di emergenza, la solidarietà vale molto di più delle regole.
Fortunatamente, poco dopo l'avvenimento la multa è stata revocata, con la motivazione che "il fatto è avvenuto in una situazione di emergenza in crisi epidemiologica". Le titolari ci hanno tenuto a sottolineare la gentilezza degli ufficiali della Guardia di Finanza, che si erano trovati costretti a intervenire su segnalazione.