Forse lo sottovaluti, ma andare a scuola in bicicletta potrebbe salvare il mondo: 5 ragioni che ti convinceranno

Sì, il titolo è una provocazione, ma nemmeno più di tanto. Andare a scuola in bicicletta può essere vantaggioso per te e per l’ambiente, e non è solo una piccola goccia nell’oceano: ecco perché speriamo che diventi una moda condivisa in tutta Italia.
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Sara Polotti 17 Maggio 2023

Andare a scuola in bicicletta è un'opzione salutare, economica e sostenibile per gli studenti e le studentesse di tutte le età, e da qui non ci si scappa. Tuttavia, per quanto queste ragioni siano palesi e conosciute, è sempre bene ricordare e ribadire l'importanza di questa scelta di mobilità.

Oltre a migliorare la forma fisica, l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano può offrire numerosi vantaggi sia a livello individuale che collettivo. Ecco dunque cinque ragioni davvero convincenti per considerare l'opzione di andare a scuola in bicicletta, soprattutto quando si aprono le belle giornate di sole.

La salute prima di tutto

Non è un luogo comune: fare attività fisica regolarmente è essenziale e fondamentale per stare bene. Usare la bici come mezzo di trasporto quotidiano, e quindi per recarsi a scuola, rende tutto più semplice: è infatti un'ottima opportunità per stare in movimento senza troppi sforzi e senza per forza doversi ritagliare del tempo nelle giornate più impegnate.

Pedalare aiuta a bruciare calorie, aumenta la resistenza cardio-respiratoria e migliora la circolazione sanguigna.

La concentrazione

Stimolando fin dal mattino il fisico, grazie alla pedalata, rende le giornate a scuola più semplici. Dal momento che il corpo si risveglia e che il sistema cardio-circolatorio si mette in moto (molto più rispetto a quando si va a scuola in automobile), andando a scuola in bici si arriva in classe con una mente più sveglia e pronta ad affrontare la giornata di studio.

Inoltre, l'esercizio fisico stimola la produzione di endorfine, che favoriscono il benessere mentale e possono contribuire a ridurre lo stress e l'ansia.

La sostenibilità

Utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto per recarsi a scuola riduce l'impatto ambientale, punto.

Le biciclette non emettono gas serra né inquinanti atmosferici nocivi, a differenza dei veicoli a motore a combustione. La riduzione delle emissioni di CO2 contribuisce a combattere il cambiamento climatico e a migliorare la qualità dell'aria della città in cui si vive. Più persone usano la bicicletta al posto delle automobili, più l'aria risulterà pulita. Andare in bicicletta è quindi un piccolo gesto individuale che può fare la differenza per l'ambiente e per la comunità.

Il risparmio

Non bisogna vergognarsi: andare a scuola in bicicletta permette di risparmiare denaro e visto anche il caro bollette e l'inflazione, perché non farlo? A differenza di altre forme di trasporto, la bicicletta non richiede infatti carburante o abbonamenti mensili. È un mezzo di trasporto pratico ed economico, ed evitando il traffico e i problemi di parcheggio si risparmia anche del tempo prezioso.

L'indipendenza

Guidare una bicicletta dà un senso di indipendenza e autonomia, anche ai bambini e alle bambine che frequentano la scuola e che, recandovisi in bici, possono imparare fin da subito le regole della strada, facendo attenzione ai pericoli e ai rischi. Chi usa la bicicletta non dipende dagli orari del trasporto pubblico o da un adulto incaricato del passaggio a scuola (e questo ricade anche a beneficio degli equilibri familiari, dal momento che sgrava da un po' di carico mentale e organizzativo).