
C'è un detto nordico che sarebbe bene fare nostro: "Non esiste cattivo tempo, solo cattivo abbigliamento". Un consiglio davvero utile e azzeccato, perché per quanto il nostro stile di vita ci porti a rinchiuderci sempre più spesso all'interno delle nostre abitazioni, passare del tempo all'aria aperta è essenziale (pensiamo alla vitamina D, che viene sintetizzata dall'organismo solo quando la pelle è esposta ai raggi solari, o al sistema immunitario che si rafforza anche grazie al freddo e stando in spazi aperti). Il discorso è importante soprattutto per i bambini e le bambine: giocare all'aria aperta è essenziale per rafforzare le difese immunitarie, per stimolare la vista, per lo sviluppo motorio e fisico e in generale per una crescita psicofisica fisiologica.
Il freddo non dovrebbe essere quindi un deterrente, ma un'opportunità. Tenendo bene in testa il proverbio sull'abbigliamento, ecco i consigli per far giocare i bambini all'aperto anche in inverno, godendo dell'aria fresca e frizzante che fa bene ai sensi e al corpo.
Non tutte le bimbe e i bimbi amano uscire a giocare all'aria aperta spontaneamente. In questo caso, può risultare utile coinvolgere amici o parenti: se l'uscita è di gruppo, lo stimolo sarà maggiore.
Se amano andare in bicicletta, perché non tirarla fuori anche in inverno e non solo in estate? Idem i pattini: se non nevica e non piove, le giornate di sole sono un'opportunità.
La natura offre davvero moltissimi stimoli e spunti, che le nuove generazioni non sono abituate a cogliere. Tronchi, rami, fiori, foglie, sassi… Lasciare liberi i bambini di costruire, esplorare, fotografare e raccogliere può essere un punto di partenza per un'esperienza magica, che potrebbero aver voglia di ripetere.
Quando si è preparati, tutto risulta più appetibile. Con i bambini è quindi possibile puntare, per farli uscire, sui treat e sugli sfizi. Una gita invernale, per esempio, può essere l'occasione giusta per portare della cioccolata calda fatta in casa nel termos (una scusa anche per riscaldarsi quando fa troppo freddo!). Anche un semplice tè caldo è molto piacevole, così come lo sono gli snack da mangiare ogni tanto durante la mattina o il pomeriggio.
Per tornare alla regola iniziale, l'importante è vestire bene i bambini e le bambine, tenendo conto che soffrono il freddo maggiormente rispetto agli adulti e che perdono calore più in fretta. L'accessorio più importante sono le scarpe, che devono essere solide e soprattutto impermeabili per evitare i piedi umidi anche quando c'è freddo, piove o nevica. E fondamentale è tenere al caldo le mani e la testa, soprattutto dopo il gioco, quando, non più accaldati dal movimento, i bambini tornano a una temperatura corporea normale. L'ideale, infine, è vestire i bimbi e le bimbe a strati: in questo modo sarà possibile scoprirli e ricoprirli all'occorrenza, comodamente e repentinamente.