I rimedi naturali per combattere la stanchezza primaverile: come ricaricare corpo e mente

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Se quando ti svegli sei più stanco della sera prima, se ogni passo ti sembra un’impresa quantomeno complicata, se ogni cosa che ti dicono ti innervosisce, significa che sei vittima della stanchezza primaverile. Non è colpa tua, è solo il tuo corpo che lotta per adattarsi al cambio di temperatura e di luce. A un certo punto, passa da sola, ma ci sono alcuni rimedi naturali che ti aiutano a combatterla.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Giulia Dallagiovanna 29 Aprile 2019

È arrivata la primavera. Le giornate si allungano, spuntano i primi fiori e l'aria si riempie di tantissimi profumi. Ma mentre la natura si risveglia, tu sembri non riuscire a fare altro che dormire. Ti affatichi a ogni passo in più che devi fare e ti alzi dal letto più stanco di quando ti sei coricato. E poi, qualunque cosa ti dicono ti innervosisce e non riesci a ricordarti come facessi fino a poche settimane prima a restare così calmo. Non preoccuparti, sei solo vittima della cosiddetta stanchezza primaverile o astenia da primavera. Insomma, il tuo corpo ti sta dicendo che le mezze stagioni esistono ancora.

La prima buona notizia è che non sei invecchiato improvvisamente di dieci anni, ma si tratta di una fase che ti ritroverai ad attraversare ogni anno e che, a un certo punto, passerà da sola. La seconda invece è che esistono alcuni rimedi naturali per contrastarla e ritrovare le energie necessarie ad affrontare la giornata con il giusto entusiasmo.

Cos'è la stanchezza primaverile

La stanchezza primaverile, chiamata anche astenia da primavera, è esattamente quello che si può intuire già dal suo nome. Una forte sensazione di spossatezza, sia fisica che psicologica, che non ha una ragione oggettiva, ma ti accompagna in ogni momento della tua giornata. Ti sembra che le gambe siano diventate improvvisamente molto pesanti e che muovere un passo sia un'impresa troppo spesso sottovalutata. Il cervello, poi, non si attiva mai completamente e ti sembra di non riuscire a ricordare più nulla, anche perché non ti senti mai del tutto concentrato.

Se poi sei una donna potresti notare delle alterazioni nel ciclo mestruale. In particolare, potrebbe anticipare oppure ritardare anche di diversi giorni e quando arriva potrebbe risultare più intenso del solito. Alcune situazioni in cui potresti trovarti, inoltre, possono intensificare il problema. Se aspetti un bambino, se soffri di allergie legate alla stagione, se sei entrata in menopausa o se stai attraversando una fase in cui il carico di lavoro è particolarmente intenso.

La stanchezza primaverile potrebbe poi darti alcuni segni visibili non proprio simpatici. Se tendi a soffrire di cefalea, il mal di testa si presenterà più facilmente, mentre se il tuo nemico numero uno è l'herpes labiale, preparati a combatterlo. Anche per queste ragioni, ti sentirai più nervoso e irritabile. Farai fatica a mantenere calma e concentrazione e, di conseguenza, sarai più facile preda di ansia e stress.

Ma cosa provoca tutto questo insieme di manifestazioni di cui non avvertivi assolutamente il bisogno? Il cambio di stagione. O meglio, le giornate che si allungano e il tempo variabile. Da un lato, infatti, sarai stimolato a intraprendere più attività rispetto ai mesi invernali, dall'altro il tuo corpo ha bisogno di tempo per adattarsi a un numero maggiore di ore di luce e la temperatura che si alza e si abbassa. Le nuvole che passano davanti al sole non sono solo uno spettacolo naturale, ma anche una continua fonte di stress per il tuo corpo che deve regolarsi rispetto alle variazioni nella luminosità dell'ambiente e nei gradi percepiti. E dopo un po', semplicemente, è esausto.

L'alimentazione per combattere la stanchezza primaverile

Come ti dicevo prima, esistono alcuni rimedi naturali con i quali puoi prevenire e contrastare la stanchezza primaverile. Fonti di energia che arrivano dall'esterno per provare a ricaricare le batterie, anche prima che siano completamente esauste. E tra tutte, la prima è l'alimentazione. Dovrai soprattutto fare il pieno di vitamine e sali minerali, quindi tanta frutta e tanta verdura, ma servirà anche qualche carboidrato per non lasciare mai il tuo organismo senza zuccheri.

Tieni presente che tutto il tuo corpo sarà rallentato, anche i processi digestivi. Punta quindi su piatti leggeri e inaugura la stagione delle insalatone e del riso freddo. Evita cibi troppo grassi, in particolare quelli pronti o gli snack industriali. Anche la quantità di latticini e carne rossa dovrebbe essere ridotta, in favore di pesce e legumi. Hai infatti bisogno di Omega 3 e vitamine del gruppo B. Per lo stesso motivo, scegli i cereali integrali, e in particolare l'avena, soprattutto per la prima colazione. Non solo ti fornirà energia per tutta la giornata, ma favorirà anche il tuo metabolismo, aiutando ad assorbire i nutrienti ed eliminare le tossine. Mantiene inoltre stabili i livelli di zucchero nel sangue, un beneficio che può tornarti utile anche per la dieta, in quanto ti eviterà quella incredibile voglia di dolcetto di metà mattina.

Fondamentali: sali minerali, vitamine e Omega 3.

La vitamina C non è però da trascurare, anche perché potrebbero tornare i malesseri di stagione ed è bene potenziare il sistema immunitario. Integra quindi la tua dieta con diversi agrumi, ma anche broccoli, cavoli e peperoni. Una spremuta d'arancia può essere utile anche a pranzo, ad esempio per favorire l'assimilazione del ferro, un sale fondamentale di cui in questo momento non puoi proprio fare a meno. Lo puoi trovare soprattutto in dieci alimenti, di cui su Ohga ti avevamo già parlato, tra cui spinaci, uova e frutti di mare.

Tornando alla frutta, se ti piace quella secca hai una buona scusa per farne il pieno. Noci, nocciole, anacardi, ma anche i semi oleosi come quelli di zucca o di girasole. Ricchi di Omega 3, di potassio e di manganese saranno sicuramente un valido aiuto contro la spossatezza, sia fisica che psicologica.

La regola più importante rimane però quella di partire con una prima colazione abbondante. Cerca di variare ogni giorno gli ingredienti, scegliendo fra frutta fresca, spremute e centrifugati, cereali integrali, pane con miele o marmellata. Attenzione invece a tortine e biscotti confezionati, che appesantiscono lo stomaco e peggiorano la sensazione di stanchezza.

Gli integratori per contrastare la stanchezza primaverile

Dopo aver riorganizzato il tuo regime alimentare, potresti avvertire ancora la stanchezza e la mancanza di entusiasmo. È quindi possibile che tu abbia bisogno di un aiuto in più. Un altro rimedio naturale che potrebbe esserti utile sono gli integratori. Li puoi acquistare in farmacia o in erboristeria. I più efficaci sono quelli a base di:

  • Guaranà ed eleuterococco: risvegliano il cervello e migliorano la capacità di concentrazione, oltre a fornire energie ai tuoi muscoli;
  • Ginseng o maca: anche la radice di maca, da cui deriva il ginseng delle Ande, oppure l'infuso che trovi anche al bar, possono aiutarti a ritrovare le forze, però fai attenzione perché si tratta di eccitanti che potrebbero anche provocarti tachicardia;
  •  Ginko biloba: ottimo per favorire la concentrazione e la memoria e ritrovare l'entusiasmo;
  • Rosa canina: ricca di vitamina C, può essere un aiuto anche per tuo figlio non avendo praticamente nessuna controindicazione;

Le bevande per contrastare la stanchezza primaverile

Non solo quello che mangi, ma anche quello che bevi influisce sul tuo corpo. Di conseguenza, anche in questo caso puoi trovare dei buoni rimedi naturali contro la stanchezza primaverile. In particolare uno: l'acqua. Cerca di bere molto, anche prima di avvertire lo stimolo della sete, in modo da mantenere sempre il tuo corpo idratato e tenere la pressione sotto controllo. Seleziona una marca che contenga un buon apporto di sali minerali, come ti avevamo già spiegato su Ohga riguardo a come scegliere l'acqua in bottiglia. Anche le spremute e i centrifugati di frutta sono dei buoni rimedi per rifornire il tuo corpo di vitamine.

Ci sono poi delle bevande che proprio dovrebbero essere evitate. Prime fra tutte, quelle alcoliche, che disturbano il sonno e aumentano il rischio di disidratazione. Sono inoltre vissuti dal tuo organismo come alimenti non semplici da digerire. Elimina anche le bibite zuccherate, che si limitano a rialzare i livello di glicemia nel sangue, ma non apportano i sali minerali di cui hai bisogno. Particolare attenzione deve essere fatta verso tè e caffè e, in generale, verso gli infusi con potere eccitante. Anche se all'inizio ti sembrerà che ti forniscano maggiore energia e ti aiutino a svegliare il cervello, i loro benefici non sono duraturi nel tempo e un consumo eccessivo potrebbe provocarti problemi di insonnia.

L'attività fisica per contrastare la stanchezza primaverile

Ti senti stanco e ti sembra che i tuoi muscoli siano andati in letargo. Quindi di sport manco a parlarne. E invece è proprio una leggera attività fisica il rimedio giusto contro la spossatezza. Non certo chilometri di corsa o sessioni di CrossFit intensive, ma camminate a passo piuttosto veloce o lunghi giri in bicicletta, magari appena fuori città. Prova a ritagliarti almeno 20 o 30 minuti di esercizio al giorno. Non solo migliorerà il tuo umore, ma ti aiuterà a risvegliare la mente affaticata e a eliminare più velocemente le tossine.

Ne beneficerà il cuore e la circolazione e, di conseguenza, anche tutti i tuoi muscoli. Potresti approfittare delle prime giornate di sole per lasciare l'auto in garage e andare al lavoro a piedi. La prima mattina sarà una specie di trauma, ma se la tua forza di volontà vince, ti renderai conto che ogni giorno sarà più facile.

Modificato da Gaia Cortese il 22 settembre 2020