In Cina c’è una citycar elettrica che costa meno di 4 mila euro (ed è subito boom di acquisti)

Si tratta della Wuling Hong Guang Mini EV, creata in collaborazione con General Motors. Nonostante la sua lunghezza ridotta (appena 2,92 metri), offre quattro posti e una batteria in grado di garantire un’autonomia di 120 chilometri. Ma quello che più sorprende è il suo prezzo estremamente basso: per ora è disponibile solo sul mercato cinese.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Federico Turrisi 1 Settembre 2020

Siamo proprio sicuri che le auto elettriche siano ancora troppo costose per sfondare sul mercato? A vedere il prezzo Wuling Hong Guang Mini EV, il nuovo modello full electric frutto della joint venture tra Saic, General Motors e Wuling, non sembrerebbe: la versione più economica parte infatti da un prezzo di 28.800 yuan cinesi, ovvero poco più di 3.500 euro. Certo, stiamo parlando di un' autovettura disponibile solo in Cina, dove sta andando letteralmente a ruba; ma un giorno chissà potrebbe sbarcare anche in Europa. Vediamo insieme le sue caratteristiche.

Stiamo parlando di una citycar elettrica dalle dimensioni estremamente compatte: 2,92 metri di lunghezza, 1,62 metri di altezza e 1,49 di larghezza. Eppure, è in grado di ospitare quattro passeggeri. Se però vuoi avere un minimo di bagagliaio (la capacità massima è di 741 litri) occorre abbassare i sedili posteriori.

La casa produttrice cinese ha lanciato sul mercato due versioni: quella base è dotata di una batteria da 9,2 kWh, che permette di percorrere 120 chilometri, mentre la top di gamma monta una batteria da 13,8 kWh, capace di garantire 170 chilometri di autonomia. Resta però poco chiaro quale sia il ciclo di omologazione utilizzato per raggiungere tali numeri. La potenza invece è la stessa per entrambi i modelli: 13 kW e 100 chilometri orari di velocità massima.

L'auto ha un telaio costituito per il 57% da acciaio altoresistenziale e di serie offre l'Abs con ripartitore di frenata, il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici, attacchi Isofix e sensori posteriori di parcheggio. Anche se, a pensarci bene, con una macchina così piccola trovare parcheggio in città potrebbe non rivelarsi l'incubo a cui siamo un po' tutti abituati.