In Europa si produce solo il 10% di auto elettriche a livello mondiale: l’Italia il Paese peggiore

La produzione dell’elettrico aumenta in tutto il mondo, tranne in Europa e questo nonostante gli incentivi all’acquisto, l’aumento delle colonnine e i decreti sullo stop alla produzione di auto a benzina o diesel a partire dal 2035. I dati peggiorano ulteriormente se si dovesse guardare alla sola Italia.
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Mattia Giangaspero 7 Giugno 2024

Quante volte hai sentito parlare di elettrico, di progetti europei come il "Green Deal" o lo "Stop entro il 2035 ai motori a benzina o diesel?" La narrazione sulla sostenibilità e sulla mobilità elettrica ha lasciato un percepito nelle persone riguardo all'Europa, di un Continente tra i più esigenti sulle tematiche green e soprattutto tra i più avanzati in questi campi.

Purtroppo però si tratta solo di narrazione, perché i dati dicono esattamente il contrario. L'Europa, nel campo della mobilità e della produzione di auto elettriche sembra non tenere il passo con le aspettative globali. Secondo i dati più recenti, forniti da Our World in Data, il nostro Continente contribuisce solo per il 10% alla produzione di auto elettriche a livello mondiale, mentre l'America del Nord, con una spinta significativa dagli Stati Uniti, domina il mercato con una quota del 75%. 

Inoltre un altro dato ci dice che la domanda di auto elettriche cresce globalmente, con circa 1 nuova auto elettrica su 4 vendute nel 2023.

Questo ti fa capire come serve ancora più lavoro nella direzione dell'elettrico e che quello che è stato fino a oggi, in merito alla pianificazione del futuro, non basta.

L'Italia, in particolare, si trova in una posizione sfavorevole. Nonostante un incremento nelle vendite e un interesse crescente per la mobilità sostenibile, la produzione di veicoli elettrici nel Paese è ancora marginale. Le statistiche mostrano che l'Italia si colloca come il Paese con i dati peggiori in Europa per quanto riguarda la produzione di auto elettriche.

Nel 2023, solo l'8,6% del mercato automobilistico italiano era rappresentato da veicoli puramente elettrici e plug-in. Pensa che la Francia, raggiunge il 21,6%, il Regno Unito il 22,8% e la Germania con il 31,4%.

In Norvegia, questa percentuale superava il 90%, e in Cina quasi il 40%. Questi dati evidenziano come alcuni Paesi stiano avanzando rapidamente verso la transizione energetica, mentre altri, come l'Italia appunto, debbano ancora trovare una soluzione.

Fonti | Ourworldindata ; Tradegov; Iea