In Italia verranno coltivati i funghi terapeutici: rimedi fitoterapici dalle proprietà straordinarie

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Non possono sostituire i medicinali tradizionali, ma alcuni tipi di funghi sono in grado di aiutarti a contrastare le infiammazioni intestinali, problemi circolatori e alcuni effetti collaterali dello stress. Sono insomma un valido aiuto che fino a questo momento doveva essere importato dalla Cina. Ora però inizierà la coltivazione in Valmarecchia, nella zona di Rimini.
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Giulia Dallagiovanna 18 Luglio 2019

In Cina lo sanno da migliaia di anni, in Italia invece non si conosce ancora molto. Ad esempio, tu hai mai sentito parlare di micoterapia? Alcuni tipi di funghi, oltre a essere ricchi di sali minerali e vitamine, hanno anche diverse proprietà terapeutiche. Naturalmente non possono essere utilizzati come si ritrovano in natura, ma vengono lavorati per estrarre i principi attivi e trasformarli in integratori e prodotti simili. Al momento, chi ne vuole far uso deve attendere che vengano importati dall'estremo oriente, ma a breve partirà una coltivazione di funghi terapeutici anche in Italia.

Cresceranno in Valmarecchia, e più precisamente nella zona di Rimini. Saranno soprattutto le varietà Shiitake, Cordyceps, Reishi, utilizzate rispettivamente contro le infiammazioni intestinali, per favorire l'ossigenazione del sangue e contro le malattie virali. Questo risultato è stato possibile grazie al progetto ValpharMarecchia, avviato dall'azienda Valpharma International, che si è posta l'obiettivo di sviluppare nuovi prodotti nutraceutici. Tra questi sono stati inclusi anche i funghi terapeutici, che i pazienti italiani richiedevano sempre più di frequente.

Aiutano anche ad alleviare alcuni effetti collaterali della chemioterapia

In questo modo, non dovranno più essere introdotti da Paesi stranieri, nei quali non viene sempre garantita la qualità e che il processo di coltivazione sia stato seguito con tutti gli accorgimenti necessari. Un prodotto fitoterapico dunque più sicuro e più facilmente accessibile, che chiaramente non può sostituire i medicinali tradizionali, ma più aiutare a riprendersi più in fretta da alcune patologie.

Come ha spiegato il dottor Filippo Bosco, medico presso l’Unità di Anestesia e rianimazione materno-infantile all’ospedale Santa Chiara di Pisa: "I funghi hanno importanti proprietà immunomodulatorie, cioè agiscono sul sistema immunitario e possono essere di grande aiuto in presenza di stress fisico e chimico dell’organismo, per esempio quando ci si sottopone alla chemio. Alcuni pazienti vorrebbero smettere le cure antitumorali per i pesanti effetti collaterali, ma poi si accorgono che con una micoterapia mirata la situazione migliora nettamente".

Insomma, sembra che la natura a volte ti venga davvero in soccorso. Ora potrai ottenere più facilmente anche tu i prodotti micoterapici: parlane con il tuo medico e valutate se sia il caso di farne richiesta.