Se sei un amante della Jeep ma anche amico dell’ambiente, non potrai che essere entusiasta di questa novità dello storico brand automobilistico. Infatti, sembra proprio che Jeep sia ufficialmente il primo marchio Fca a puntare sull’ibrido in modo convinto, con ben tre modelli in uscita sul mercato nel corso del 2020. Infatti, Fca aveva già dichiarato l’intenzione di puntare al green e abbandonare il diesel entro il 2021, a causa delle eccessive costrizioni a cui è sottoposto e che sarebbe risultato economicamente insostenibile.
L’ibrido, infatti, è il futuro. E quale futuro è più roseo di consentire agli appassionati e alle famiglie amanti della Jeep di continuare a fare delle bellissime gite in montagna alla guida di un veicolo rispettoso dell’ambiente e tuttavia allo stesso tempo performante esattamente come prima? D’altronde, l’elettrificazione è arrivata a rappresentare uno step obbligatorio nella produzione dei nuovi modelli, naturalmente tenendo sempre presente la filosofia del marchio Jeep e la necessità di produrre una vettura con prestazioni di un certo tipo, sia su strada che fuori strada. Infatti, secondo le previsioni dell’azienda le auto elettrificate in futuro rappresenteranno il 20-30% delle vendite totali dei singoli modelli, che saranno ben otto entro il 2022.
A questo proposito, gli stabilimenti sono già al lavoro in un’intensissima attività di formazione del personale e di ammodernamento degli impianti per sintonizzarsi al meglio su un tipo di produzione, quella ibrida, che da novità assoluta di quest’anno diventerà presto la normalità. Perché per Jeep, come per tanti altri, ormai l’ibrido è il futuro. E non preoccuparti: sarà sempre la stessa Jeep di sempre, solo un po’ più amica dell’ambiente.
Ecco i tre nuovi modelli che verranno lanciati nel 2020 dalla casa automobilistica, due dei quali verranno prodotti in Italia nello stabilimento di Melfi.