Pronto a partire per una nuova avventura, viaggiando di qua e di là, esplorando territori, continenti, e luoghi che non ti eri mai sognato di vedere prima d'ora? Sì? Bene, allora sappi che andando lontano lontano, potresti incappare in un problemino che potrebbe cambiare i tuoi piani per un paio di giorni.
Stiamo parlando del jat lag, ovvero quel disturbo del sonno che puoi vivere quando viaggi e arrivi in un luogo che ha un fuso orario diverso da quello di partenza. Quindi, porta pazienza e riuscirai a sconfiggere anche tu questo fenomeno, seguendo qualche pratico consiglio.
Il jet lag, chiamato anche disturbo da jet lag, è un problema di sonno temporaneo che può colpire chiunque viaggi attraverso più fusi orari. Il tuo corpo ha il suo orologio interno (ritmi circadiani) che segnala al tuo organismo quando rimanere sveglio e quando dormire. Il jet lag si verifica perché l'orologio del tuo corpo è ancora sincronizzato con il fuso orario originale, invece che con il fuso orario con cui hai viaggiato. Più fusi orari vengono attraversati, maggiori sono le probabilità di sperimentare il jet lag.
Il jet lag può causare stanchezza durante il giorno, una sensazione di malessere, difficoltà a rimanere vigili e problemi gastrointestinali. Il jet lag è temporaneo, ma può ridurre notevolmente il comfort delle tue vacanze o dei tuoi viaggi d'affari.
I sintomi del jet lag possono variare. Potresti sperimentare un solo sintomo o potresti averne molti. I sintomi del jet lag possono includere:
I sintomi del jet lag di solito si verificano entro uno o due giorni di viaggio e se hai attraversato almeno due fusi orari. È probabile che peggiorino o durino più a lungo, specialmente se viaggi in direzione est. Di solito ci vuole circa un giorno per recuperare per ogni fuso orario attraversato.
Il jet lag può verificarsi ogni volta che si attraversano due o più fusi orari.
Il jet lag si verifica perché, attraversando più fusi orari, il tuo orologio interno (ritmi circadiani), che regola il tuo ciclo sonno-veglia, non è sincronizzato con l'ora nella tua nuova località.
Per esempio, se parti da New York con un volo alle 16:00 martedì e arrivi a Parigi alle 7 di mercoledì, il tuo orologio interno pensa ancora che sia l'una di notte. Ciò significa che sei pronto per andare a letto proprio mentre i parigini si stanno svegliando. E poiché ci vogliono alcuni giorni affinché il tuo corpo si adatti, il tuo ciclo sonno-veglia, insieme alla maggior parte delle altre funzioni del corpo, come la fame e le abitudini intestinali, rimane al passo con il resto di Parigi.
Una delle dinamiche chiave sul tuo orologio interno è la luce solare. Questo perché la luce influenza la regolazione della melatonina, un ormone che aiuta a sincronizzare le cellule in tutto il corpo. Alcune cellule del tessuto nella parte posteriore dell'occhio (retina) trasmettono i segnali luminosi a un'area del cervello chiamata ipotalamo.
Di notte, quando il segnale luminoso è basso, l'ipotalamo dice alla ghiandola pineale, un piccolo organo situato nel cervello, di rilasciare la melatonina. Durante le ore diurne, accade il contrario e la ghiandola pineale rilascia pochissima melatonina. Potresti essere in grado di facilitare la regolazione del tuo nuovo fuso orario esponendoti alla luce del giorno.
Alcune ricerche hanno dimostrato che i cambiamenti nella pressione in cabina e nelle alte quote, associati ai viaggi aerei, possono contribuire a accentuare sintomi del jet lag, indipendentemente dal viaggio attraverso i fusi orari. Inoltre, i livelli di umidità sono bassi negli aerei. Se non bevi abbastanza acqua durante il volo, puoi disidratarti leggermente. La disidratazione può aumentare i disturbi del jet lag.
I fattori di rischio che aumentano la probabilità di sperimentare il jet lag includono:
Il jet lag non è un disturbo di cui preoccuparsi e di solito si risolve da solo. Potrebbe però dare origine ad alcune complicanze, anche gravi. Gli incidenti automobilistici causati dalla guida sonnolenta possono essere più probabili nelle persone che hanno disturbi per via del jet lag.
Alcuni accorgimenti possono aiutarti a prevenire il jet lag o a ridurne gli effetti: