La dieta atlantica: un altro alleato a tavola per prenderti cura della salute del tuo cuore

Si tratta di un regime alimentare tipico della regione nord-occidentale della penisola iberica, dalla Galizia, in Spagna, fino al nord del Portogallo. Predilige il consumo di pesce fino a quattro volte a settimana, verdure, frutta, cereali, latticini e, seppur in quantità moderate, lascia spazio anche alla carne. Secondo diversi studi, contribuirebbe a migliorare alcuni fattori di rischio cardiovascolare e a ridurre la mortalità.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 19 Aprile 2021
* ultima modifica il 11/05/2021

Pesce insieme a verdure e legumi, con l'aggiunta di latte e latticini e tanta frutta ma senza dire di no alla carne: è la ricetta della dieta atlantica, un regime alimentare tipico della regione nord-occidentale della penisola iberica, dalla Galizia, in Spagna, fino al nord del Portogallo.

Proprio come la dieta mediterranea, non è solo un modello alimentare sano che ti aiuta a prenderti cura del tuo corpo attraverso un’alimentazione ricca ed equilibrata. Diversi studi ne hanno valutato e confermato, infatti, il potenziale contributo alla tua salute, soprattutto dal punto di vista cardiovascolare.

La dieta atlantica, però, è un vero e proprio stile di vita in cui il cibo è solo uno degli ingranaggi, insieme ad altri piccoli dettagli come le semplici ma salutari tecniche di cottura e l’attività fisica.

Alimenti 

Proprio come quella mediterranea, anche la dieta atlantica, nota anche come Southern European Atlantic Diet, nel suo menù prevede un buon consumo di pesce, che è raccomandato dalle tre alle quattro volte alla settimana. Come sai, pesce e molluschi sono ottime fonti di proteine, acidi grassi Omega 3, vitamina D e calcio.

Un ruolo importante è ricoperto dalle verdure e dalla frutta, utili per assumere fibre e antiossidanti. Tra gli ortaggi compresi nella dieta sono consigliati i cavoli e le cime di rapa oltre ai peperoni, le carote o i piselli.

Non devi dimenticare un elevato uso di cerealipatate e legumi e, secondo la tradizione nord europea, anche di pane fatto con farine integrali, di segale o di mais.

La dieta atlantica lascia anche tanto spazio al consumo quotidiano di latte e latticini, che contribuiscono a fornire al tuo corpo buone concentrazioni di proteine nobili, sali minerali e vitamine e all’olio di oliva, che deve essere utilizzato come principale fonte di grasso.

La carne è ammessa: è da preferire quella magra, come la bresaola, oppure la carne di maiale e bovina che, però, vanno consumate in quantità moderate. Stesso discorso per le uova e il vino, concesso durante il pasto.

Come ti dicevo, nella dieta atlantica sono importanti anche i metodi di cottura. I cibi sono cotti tendenzialmente a vapore e a piastra mentre è evitata la cottura su griglia o la frittura.

Benefici

Seguire la dieta atlantica può portare benefici e vantaggi al tuo corpo. L’hanno dimostrato anche la scienza e in particolare diverse ricerche dell’Università Autonoma di Madrid insieme agli istituti Ciberesp e Imdea.

Secondo i ricercatori spagnoli, un’alimentazione ricca di pesce, carne, latticini, verdure, legumi, patate e pane di grano intero sarebbe legata a minori casi di obesità e aiuterebbe a migliorare i valori di alcuni fattori di rischio cardiovascolare come il colesterolo, i trigliceridi e la pressione sanguigna, oltre a contribuire anche a un minor rischio di infarto del miocardio.

Non solo: sulla rivista Bmc Medicine lo stesso gruppi di scienziati ha pubblicato un altro studio che riconosce alla dieta atlantica un ruolo anche nella salute cardiovascolare dal momento che sarebbe legata a una riduzione della mortalità tra gli adulti più anziani.

La conferma è arrivata dopo un’analisi lunga oltre dieci anni su 3.165 persone over60. Dai dati raccolti i ricercatori hanno scoperto che chi seguiva la dieta atlantica aveva avuto un tasso di mortalità del 33% inferiore rispetto a chi, invece, seguiva altri regimi alimentari.

Hanno poi confrontato l’efficacia della dieta dell'atlantico in termini di riduzione della mortalità con quella offerta dalla dieta mediterranea e il loro giudizio è stato chiaro: la Southern European Atlantic Diet, come la dieta mediterranea, può contribuire a ridurre il rischio di mortalità.

Fonte | "The Southern European Atlantic Diet and all-cause mortality in older adults" pubblicata il 9 febbraio 2021 sulla rivista Bmc Medicine

Contenuto validato dal Comitato Scientifico di Ohga
Il Comitato Scientifico di Ohga è composto da medici, specialisti ed esperti con funzione di validazione dei contenuti del giornale che trattano argomenti medico-scientifici. Si occupa di assicurare la qualità, l’accuratezza, l’affidabilità e l’aggiornamento di tali contenuti attraverso le proprie valutazioni e apposite verifiche.
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.