La frutta secca può aiutarti a prevenire il rischio di ictus

Fonte di magnesio e potassio, di acidi grassi e di vitamine, la frutta secca sembra essere in grado di svolgere un’importante azione preventiva nei confronti dell’ictus, seconda più comune causa di morte nel mondo. Non farla mai mancare a tavola, soprattutto se pratichi regolamente attività fisica.
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Gaia Cortese 17 Aprile 2020
* ultima modifica il 25/09/2020

Cereali, legumi, verdure, latticini e formaggi, uova e frutta secca. Sono gli alimenti che non possono mancare in un’alimentazione di tipo vegetariano, nella quale un ruolo fondamentale è proprio quello ricoperto dalla frutta secca o a guscio e dai semi (noci, mandorle, nocciole, pinoli, anacardi, ma anche semi di sesamo, girasole, melone e lino).

Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Neurology della American Academy of Neurology, una dieta vegetariana apporta benefici significativi nel ridurre il rischio di ictus e anche nel migliorare fattori correlati come la pressione sanguigna e i livelli di glucosio e di trigliceridi nel sangue.

L’ictus è la seconda più comune causa di morte nel mondo.

Gli studiosi hanno seguito due gruppi di persone appartenenti alle comunità buddhiste di Taiwan, che di norma non consumano alcolici e fumo. Circa il 30 per cento di entrambi i gruppi era vegetariano e consumava più frutta secca, soia e verdura rispetto alle persone che seguivano una dieta non vegetariana, e che includevano quindi anche i latticini nella loro dieta.

I componenti di entrambi i gruppi consumavano la stessa quantità di frutta e uova, ma i vegetariani assumevano più fibre e proteine vegetali e meno proteine animali e grassi.

“Lictus è la seconda più comune causa di morte nel mondo e una delle principali cause di disabilità. E può anche contribuire alla demenza senile – ha spiegato il professor Chin-Lon Lin, della Tzu Chi University di Hualien, Taiwan, coautore dello studio -. Al termine della ricerca è emerso che una dieta vegetariana aveva benefici significativi nel ridurre il rischio di ictus e anche nel migliorare fattori correlati come la pressione sanguigna e i livelli di glucosio nel sangue di trigliceridi nel sangue”.

Perché ti fa bene la frutta secca

La frutta secca è particolarmente ricca di grassi buoni, nello specifico di omega 3 e omega 6 che non solo contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e quindi a diminuire il rischio di patologie cardiovascolari, ma contengono anche dosi importanti di vitamina B e di vitamina E. La frutta secca è poi ricca di sali minerali come il potassio, il magnesio, il fosforo e il rame, fondamentali per chi pratica regolarmente attività fisica.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.