Fino a qualche generazione fa non era tanto raro, ma oggi è quasi impossibile vedere bambini che vanno a scuola a piedi. Le ragioni sono diverse: la mancanza di tempo, la lontananza dell'istituto rispetto alla propria casa, la paura dei pericoli del traffico e ora anche la necessità di stare il più possibile lontano dalle altre persone a causa della pandemia. Eppure quello che ti potrà sembrare un'abitudine innocua, necessaria e perfino prudente, non è un vero aiuto per i tuoi figli. Nonostante tutto infatti accompagnarli a lezione a piedi o in bicicletta rimangono le soluzioni ideali, consigliate anche dall'Ordine dei Medici.
Prima di tutto, incoraggia l'attività fisica che, al contrario di quello che potresti pensare, non è poi così tanto diffusa tra i più piccoli. Non è un caso infatti che il problema dell'obesità infantile sia in aumento. Ma non solo: "È stato riscontrato che i bambini che vanno a scuola a piedi hanno un rendimento scolastico più elevato in termini di attenzione, abilità verbali, numeriche e di ragionamento – spiega Joseph Perno, vicedirettore del Dipartimento di Medicina del Johns Hopkins All Children’s Hospital in Florida. – Minore stress durante la giornata scolastica e livelli più elevati di felicità, eccitazione e relax durante il viaggio verso la scuola. Andare a scuola a piedi può favorire ulteriormente la crescita personale sviluppando un senso di indipendenza nel processo decisionale, legami emotivi con i coetanei e con l’ambiente, oltre che le capacità di muoversi in sicurezza in strada e nel traffico".
Ci sono insomma tanti aspetti positivi che non dovrebbero essere per nulla trascurati. E per chi al mattino deve correre al lavoro, esiste il pedibus, ovvero un autobus umano composto da bambini e alcuni genitori che li accompagnano. Un mezzo pubblico che si muove rigorosamente a piedi o su due ruote, quando diventa bicibus. Puoi informarti presso il tuo comune o il tuo quartiere per sapere se il servizio è attivo. Altrimenti, nulla ti vieta di dare il via a questa iniziativa.
E l'inquinamento? Un problema seria che viene a gettare ombre su uno scenario così sereno. In effetti, i tuoi figli sono più esposti di te al problema dello smog e delle polveri sottili. Prima di tutto il loro apparato respiratorio è ancora in via di sviluppo e poi inspirano più aria di quanto faccia tu in proporzione al peso corporeo. E più ossigeno si accompagna con più particelle tossiche. La soluzione in questo caso è quella di trovare una scuola più vicino a casa e, quando si riesce, di stabilirsi in piccoli centri abitati o in quartieri poco trafficati.
Inoltre andare a scuola a piedi farà prendere coscienza sia a te che a tuo figlio di quanto sia importante e utile pensare anche al benessere dell'ambiente. Sarà più facile capire quanto potrebbe essere più bello il mondo se tutti ci impegnassimo a utilizzare un po' meno la macchina o a rendere l'edificio in cui abitiamo più efficiente dal punto di vista energetico.
Insomma questa nuova vecchia abitudine potrebbe farlo crescere e maturare sotto diversi aspetti. Chi l'avrebbe mai detto che si poteva ottenere tutto questo grazie a una semplice passeggiata?
Fonte| Dottore, ma è vero che…?