L’elefante più grande del Botswana è stato ucciso durante una battuta di caccia autorizzata

Il maestoso pachiderma è caduto vittima dei cacciatori autorizzati dell’organizzazione Game Animals of the Past and Present. Tra coloro che protestano per la sua perdita – che colpisce anche il settore del turismo – c’è l’ex presidente del Botswana Seretse Khama Ian Khama.
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Martina Alfieri 20 Aprile 2022

Il Botswana ha perso quello che era probabilmente l’esemplare di elefante più maestoso del Paese. Ad abbatterlo non sono stati, come spesso accade, bracconieri interessati all’avorio, ma cacciatori con regolari licenze dell'organizzazione Game Animals of the Past and Present durante un vero e proprio safari di caccia per trofei.

Sui social sta circolando l'immagine che mostra il grande pachiderma disteso a terra senza vita, con accanto due cacciatori orgogliosamente in posa vicino al loro macabro bottino. Si pensa che l’elefante ucciso fosse il più grande presente nel Paese dell’Africa meridionale negli ultimi 30 anni. Perlomeno, come ha dichiarato attraverso la sua pagina Facebook Game Animals of the Past and Present, è il più grande cacciato dal 1996 a oggi.

Oltre ai numerosi animalisti che hanno manifestato la propria indignazione, si è espresso in merito all’accaduto anche l’ex presidente del Botswana Seretse Khama Ian Khama, sottolineando in particolare il valore simbolico che l’animale aveva per il turismo nel Paese:

Era un elefante che i tour operator cercavano costantemente di mostrare ai turisti come un'attrazione iconica. Ora è morto. Il nostro turismo è basato sulla fauna selvatica”.

I safari, per quanto siano una forma di turismo non sempre compatibile con il benessere della natura e della biodiversità, rappresentano un settore fondamentale per l’economia dell’Africa: “Niente fauna selvatica significa niente turismo e nessun turista, niente lavoro e nessun flusso di entrate”, continua l’ex presidente.

Inoltre, pare che sia stato ucciso nei giorni scorsi anche un altro grande tusker, cioè un elefante dalle zanne particolarmente sviluppate.

Game Animals of the Past and Present ha subito risposto alle polemiche dichiarando di essere regolarmente autorizzata a organizzare battute di caccia nella zona, e affermando che l’attuale popolazione di elefanti del Botswana sia di oltre 100.000 esemplari, cifra che supererebbe la soglia consentita per mantenere l’equilibrio ecologico della fauna selvatica.

Sebbene la questione del sovrappopolamento degli elefanti del Botswana sia complessa e discussa da tempo – proprio negli anni scorsi una parte degli esemplari era stata trasferita in Angola, dove il numero di pachidermi era molto più contenuto – rimangono crudeli e inaccettabili le fotografie che mostrano il povero animale ucciso e trattato come un trofeo.