Lo smartphone potrebbe cambiare il cervello dei bambini: non regalarlo a tuo figlio prima dell’adolescenza

La corteccia cerebrale diventa più spessa prima dell’età dello sviluppo. I ricercatori non possono ancora affermare con certezza assoluta che il problema siano gli schermi luminosi, ma chi è dipendente ha mostrato più difficoltà nei test su linguaggio e ragionamento. Forse è meglio se per tuo figlio scegli un giocattolo più tradizionale.
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Giulia Dallagiovanna 19 Dicembre 2018
* ultima modifica il 31/07/2023

Ti ricordi quando da piccolo tua mamma ti diceva di non stare troppo vicino allo schermo del televisore? Bene, il National Institutes of Health, negli Stati Uniti, ha scoperto che oltre a problemi alla vista, la ridotta distanza con questo tipo di fonte luminosa potrebbe anche creare problemi allo sviluppo cerebrale. E non mi riferisco tanto al tuo, dato che ormai è già avvenuto, ma a quello di tuo figlio. Troppe ore davanti a smartphone, tablet o videogiochi potrebbero avere conseguenze più gravi del previsto.

Il risultato è emerso all'interno di uno studio più grande, che mira ad analizzare lo sviluppo cognitivo negli adolescenti. Ma quello di cui si sono accorti i ricercatori è che la corteccia cerebrale diventava più spessa in quei ragazzi che trascorrevano più di sette ore a fissare un dispositivo mobile. Si tratta di quella parte del cervello più esterna, che si occupa di processare le informazioni che provengono dal resto del mondo.

Alcuni bambini hanno uno smartphone già a 9 anni

In realtà, mentre cresci è naturale che la tua corteccia cerebrale diventi più rigida, ma quello che è strano è che avvenga già durante l'adolescenza. O prima, dato che fra i 4.500 bambini selezioni per lo studio, la maggior parte ha 9 o 10 anni.

Non è ancora possibile stabilire con certezza assoluta che il prematuro sviluppo sia legato all'eccessivo utilizzo dello smartphone, ma un dato è già sicuro: i ragazzini più dipendenti sono anche quelli che hanno ottenuto i punteggi più bassi nei test su riflessione e linguaggio.

Forse il problema è che cellulare, tablet e videogiochi vengono considerati giocattoli qualsiasi, e non ci si rende conto dei pericoli che nascondono rispetto ai passatempi tradizionali. Sarà anche per questa ragione che all'età di 9 anni, un bambino su due ha già un telefonino. Su Ohga ti avevamo già consigliato cosa regalare a tuo figlio per Natale, o per compleanno o qualsiasi altra festività in programma. Ora hai un motivo in più per riscoprire i giochi con i quali da piccolo ti sei divertito anche tu.

Fonte| "ABCD study completes enrollment, announces opportunities for scientific engagement" pubblicato su NIH il 3 Dicembre 2018

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