sensori anticiclisti milano

Milano, sensori salva-ciclisti diventano obbligatori per i camion: come funzionano e perché sono importanti

Il boom di incidenti, anche mortali, che coinvolgono mezzi pesanti e ciclisti o pedoni a Milano ha portato all’introduzione di nuovi obblighi per la circolazione. Tutti i mezzi superiori alle 12 tonnellate dovranno avere i sensori anti investimento che consentiranno di ampliare il campo visivo dei conducenti. Scatteranno anche nuovi divieti per l’ingresso in Area C.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Evelyn Novello 3 Ottobre 2023

Da ieri 2 ottobre sono in vigore nuove misure per salvaguardare pedoni a ciclisti, in quest'ultimo periodo le vittime più frequenti sulle strade milanesi. Il nuovo mese è iniziato con l'obbligo di installare i sensori anti investimento per i mezzi pesanti che vorranno transitare in Area B e si chiuderà (dal 30 ottobre) con l'aumento dei ticket di ingresso in Area C.

Sensori salva ciclisti

Per quanto riguarda la prima novità, i pullman e i camion (superiori alle 12 tonnellate) potranno entrare e circolare a Milano in Area B solo se muniti di sensori già installati (sia nella parte anteriore, sia sulle fiancate) per il rilevamento di pedoni e ciclisti. In alternativa, il conducente deve dimostrare di avere un contratto di acquisto per i meccanismi, che saranno montati in un secondo tempo. Tutti i mezzi pesanti dovranno comunque avere attaccati sulla carrozzeria gli adesivi che avvertono pedoni e ciclisti dell’angolo cieco. Milano è la prima città italiana a introdurre nel regolamento comunale obblighi di questo tipo per bloccare la strage di pedoni e ciclisti che si sta consumando in città negli ultimi mesi. Non ci sono al momento dettagli specifici sulle caratteristiche che devono avere questi sensori ma, in generale, si tratta di sistemi che permettono di ampliare il campo visivo del conducente nella zona cieca a destra del veicolo. Questo può avvenire o con un sistema di monitoraggio con videocamera e schermo, o per mezzo di sensori che avvisano della probabile collisione con una spia luminosa o con un segnale acustico.

Bonus e divieti

Sulla faccenda bonus e costo d'ingresso facciamo chiarezza: non sono previsti nuovi divieti per la circolazione delle auto in Area B. Le auto con divieto di accesso a Milano (benzina Euro 0, 1, 2 e gasolio fino a Euro 5) potranno ancora usare il servizio regionale Move In, la «scatola nera» che consente di poter circolare per alcuni chilometri nonostante i divieti. Scatteranno, invece, nuovi divieti per entrare in Area C che non riguarderanno le auto ma solo autobus e furgoni (fino a Euro 4 diesel con filtro anti polveri, fino a Euro 5 diesel senza filtro o con un filtro che non equipari la classe a Euro 6).

Una novità che toccherà tutti i veicoli che entrano in Area C scatterà invece a fine mese, dal 30 ottobre. Il ticket di ingresso salirà da 5, a 7,5 euro mentre, per i residenti, il ticket sarà di 3 euro a partire dal 43esimo ingresso.