È il secondo referendum sulla mobilità nell'arco di sei mesi, stiamo parlando di Parigi, che nell'ultimo anno ha vietato l'utilizzo dei monopattini all'interno del Comune e imposto una tassazione maggiorata sui SUV che transitano all'interno dell'area urbana. Tasse più alte per i SUV in città: si o no? La sindaca Anne Hidalgo lo ha lasciato decidere ai parigini nel weekend tra il 3 e il 4 febbraio. Il referendum è passato con il 54% degli elettori a favore, ma il voto ha suscitato diverse polemiche, perché solo il 5% dei parigini si è recato alle urne per partecipare alla consultazione voluta dalla sindaca.

A Milano Marco Mazzei, presidente della Commissione mobilità, aveva già proposto un provvedimento per vietare l'ingresso dei SUV in città. L'occasione era nata dopo che la casa automobilistica Alfa Romeo aveva annunciato di voler chiamare proprio "Milano" il nuovo modello di SUV che avrebbe lanciato sul mercato. Così aveva scritto un post su Threads: "Proprio mentre stavo pensando di presentare un ordine del giorno per impedire l'accesso a Milano ai Suv, ecco che arriva Alfa Romeo che chiama Milano il suo prossimo Suv. Cavolo, mi dispiace rovinarvi la presentazione di aprile, ma forse potreste giocare di creatività e rinominarlo iononentroaMILANO".

Lo abbiamo contattato per capire quale sarà il destino di questi mezzi privati nel capoluogo lombardo. Mazzei ci ha risposto che "al momento non ci sono proposte sul tavolo, ma lo spunto di Parigi può essere utile per un provvedimento da proporre alla città", mentre sul come mettere in pratica questa misura, il presidente della Commissione mobilità ci dice che sarebbe "più favorevole a una tassa che tenga conto sia del valore del SUV sia dell'Isee del proprietario".

I SUV sono mezzi privati che oltre a essere ingombranti hanno un alto impatto sull'ambiente. Le stime di IEA stima che nel 2022 le emissioni di anidride carbonica prodotte dai SUV siano aumentate di 70 milioni di tonnellate e Milano, che sta mettendo in atto delle strategie per ridurre il traffico di mezzi privati in città, non può permettersi nuove auto in strada.