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Nuove regole per guidare i monopattini elettrici: ecco come cambia il Codice della Strada dal 10 novembre 2021

Delle oltre 40 modifiche al Codice della Strada previste dal decreto Infrastrutture, ce ne sono diverse riguardanti i monopattini elettrici, che dovranno rispettare specifici requisiti e nuovi limiti di velocità. I mezzi non dovranno avere una targa e per guidarli non sarà obbligatorio indossare il casco, ma i conducenti dovranno fare attenzione a dove si può parcheggiare.
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Alessandro Bai 9 Novembre 2021

Per spostarti a bordo dei monopattini elettrici dovrai seguire delle nuove regole, introdotte dal decreto Infrastrutture e Trasporti 2021, che è diventato legge dopo l'approvazione del Senato e che prevede la modifica di oltre 40 norme del Codice della Strada, alcune delle quali relative proprio alla circolazione di questi mezzi elettrici, ormai sempre più diffusi, complice la grande offerta da parte delle compagnie di sharing. Le regole saranno valide dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto Infrastrutture in Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe avvenire mercoledì 10 novembre 2021.

Monopattini elettrici: le regole valide dal 10 novembre 2021

Chi guida un monopattino elettrico non sarà obbligato ad indossare il casco e il suo mezzo non dovrà essere dotato di targa: sono questi due dei punti più discussi, sui quali tuttavia continueranno ad essere valide le regole utilizzate fino ad oggi, dato che il nuovo Codice della Strada non prevede alcuna novità in tal senso.

I requisiti dei monopattini elettrici

Sarà obbligatorio, invece, avere monopattini dotati di frecce direzionali a bordo, freni anteriori e posteriori. Inoltre, per circolare dopo il tramonto, ma anche in condizioni di scarsa visibilità, il monopattino elettrico dovrà essere provvisto di una luce bianca o gialla anteriore e di una luce rossa fissa posteriore, entrambe accese. Chi viaggia in assenza di luce dovrà anche indossare delle bretelle retroriflettenti ad alta visibilità o un giubbotto catarifrangente. Questi velocipedi non dovranno poi superare la potenza nominale di 500 W e le nuove regole spiegano chiaramente che i monopattini non possono avere posti a sedere. In virtù dei nuovi limiti, dei quali ti parlerò a breve, i monopattini elettrici dovranno prevedere un regolatore di velocità configurabile, un segnalatore acustico e la corretta marcatura ‘CE’ prevista dalla direttiva 2006/42/CE. Chi verrà sorpreso con un monopattino truccato, sarà punito con la confisca del veicolo e una sanzione compresa tra 100 e 400 euro.

A che velocità si può andare

Sono stati rivisti i limiti di velocità dei monopattini elettrici, che non potranno superare in generale i 20 km/h (rispetto ai 25 km/h validi in precedenza), mentre nelle zone pedonali il limite massimo rimane di 6 km/h.

Chi può guidare

L'età minima per guidare un monopattino elettrico è fissata a 14 anni, ma i conducenti minorenni, quindi tra 14 e 17 anni, avranno l'obbligo di indossare il casco, al contrario degli adulti.

Dove si può circolare

Uno dei punti più controversi delle nuove norme di circolazione per i monopattini elettrici riguarda la possibilità di circolare liberamente su strade provinciali e statali, a meno che non sia presente una pista ciclabile di fianco alla careggiata. Poiché però questo percorso dedicato ai ciclisti non è presente su questo tipo di strade, anche un monopattino elettrico potrà teoricamente percorrerle, con i rischi derivanti dalla loro presenza in tratte che spesso risultano molto trafficate. Resta vietato, invece, circolare sul marciapiede, se non trasportando il monopattino a mano.

Serve l'assicurazione?

Al momento, l'obbligo di assicurazione per guidare un monopattino elettrico non è stato inserito tra le modifiche del Codice della Strada, ma si tratta di un punto piuttosto dibattuto, sul quale potrebbero esserci novità a partire dal 2022. Il Ministero dello sviluppo economico, Ministero dell'interno e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili saranno infatti chiamati ad avviare un'istruttoria per accertare l'effettiva utilità di introdurre un'assicurazione obbligatoria anche per i monopattini, che copra quantomeno la responsabilità civile per i danni a terzi provocati dai conducenti durante la circolazione. Nel frattempo, però, le compagnie di noleggio dei monopattini elettrici dovranno rispettare l'obbligo di copertura assicurativa per svolgere il proprio servizio.

Dove si può parcheggiare

Sul tema della sosta, saranno i comuni a dover individuare e segnalare, tramite precise coordinate GPS presenti sul proprio sito, delle zone dedicate al parcheggio dei monopattini elettrici, che potranno comunque sostare anche nelle aree per le biciclette e negli spazi riservati a ciclomotori e motocicli. Le compagnie di sharing, invece, dovranno richiedere ai propri utenti una foto, da scattare al termine del noleggio, che mostri il modo in cui è stato parcheggiato il monopattino, così da prevenire e ridurre la pratica della sosta irregolare.