Stretta contro chi compie il classico salto ai tornelli nelle metropolitane del Comune di Milano. A partire da gennaio 2024 inizieranno i nuovi interventi di ammodernamento del sistema di trasporto metropolitano con l'istallazione di barriere alte 2 metri e 30 centimentri. Le stesse avranno in dotazione anche molti sensori, i quali saranno in grado anche di rilevare l’attraversamento in contemporanea di due o più persone.

La "sperimentazione" è partita nella metro di San Donato, la M3 gialla e i 4nuovi tornelli sono operativi da ieri, 2 gennaio 2024. Questa nuova tipologia di tornelli è stata messa a punto con lo scopo di impedire a tutti i viaggiatori di non pagare i biglietti dei mezzi. E fa parte di un intero pacchetto di innovamenti portato avanti da Atm nel corso degli ultimi due anni. Si è iniziato con i pagamenti contactless per evitare l'eccessivo spreco di carta, si è passati all'aumento dei controlli, non solo in metropolitana, ma anche sui mezzi di superficie e adesso tocca anche al cambio dei tornelli. Il 2024 sarà poi l'anno anche del completamento definitivo della nuova M4, la blu sarà operativa del tutto entro dicembre prossimo, sempre tenendo conto della tabella di marcia di Atm.

"L'azienda già da tempo ha aumentato il numero dei controllori portandolo a 150 persone, e ha intensificato le attività di controllo con nuove modalità come la marcatura a zone per l’intera giornata in una sola stazione – ha precisato Atm -. Un ruolo cruciale, quello del personale di controllo, la cui azione di deterrenza ha contribuito a riportare il tasso di evasione sotto il 2,6% dopo gli anni della pandemia nei quali, non essendo possibile svolgere controlli per legge, era aumentata l’attitudine a non rispettare le regole".

A parlare anche dell‘iniziativa portata avanti da Atm in collaborazione con il Comune di Milano è stato l'assessore alla casa (nella scorsa giunta anche all'urbanistica) Pierfrancesco Maran:

"Il 2024 inizia con una bella novità per affrontare quello che è notoriamente uno dei problemi principali delle metropolitane di tutte le città del mondo. Si parte dalla M3, da San Donato Milanese, con i nuovi tornelli che nei prossimi mesi verranno installati anche in altre stazioni."

Si tratta di tornelli molto alti e pensati rispetto ai classici presenti nelle metro M1, M2 ed M3 e questi nuovi serviranno anche per segnalare l’ingresso irregolare alle spalle di un utente col biglietto. Quindi il pago uno entrano due. "Auspichiamo che ci aiutino significativamente a ridurre l’evasione tariffaria e a dare un senso di equità a chi paga regolarmente l’abbonamento e il biglietto" – continua l'assessore.
Entro la fine di febbraio saranno 27 i nuovi tornelli e gli interventi di sostituzione nei prossimi mesi proseguiranno in altre 6 stazioni: Duomo M3 e Duomo M1, Cadorna M1 e Cadorna M2, Centrale M3 e Rogoredo M3.

L'obiettivo è che entro la fine dell'anno quasi tutte le stazioni principali abbiano il nuovo sistema con i tornelli tecnologici. Verranno installati precisamente 172 nuovi tornelli. Da parte del Comune di Milano il lavoro interesserà soprattutto l'assessorato ai trasporti e quindi direttamente l'assessora Arianna Censi che con questa politica punta a ridurre al minimo la lotta all'evasione tariffaria.

"Quando qualcuno non paga il biglietto, la sua furbizia viene pagata da tutti i contribuenti, è un comportamento odioso come quello di non pagare le tasse. Ecco perché vanno poste più azioni possibili per ridurre questo fenomeno, e questi tornelli sembrano particolarmente efficaci". Conclude Maran