Ogni quanto dovresti fare la visita oculistica? I consigli in base all’età

Il controllo regolare della vista e degli occhi è importante. Le visite oculistiche dopo i 40 anni si devono svolgere ogni 2 anni, mentre dopo i 60 anni una volta l’anno. La frequenza, però, dipende molto dalla storia di famiglia e clinica di ogni persona.
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Valentina Rorato 7 Novembre 2023
* ultima modifica il 07/11/2023

La visita oculistica, ovvero il controllo della vista, dovrebbe essere eseguita, ogni uno o due anni, indipendentemente dal fatto che vi siano cambiamenti nella vista, superati i 40 anni, mentre prima è possibile fissare gli esami oculistici a intervalli più ampi. Esistono diversi fattori che influenzano la frequenza con cui dovresti sottoporti a un esame oculistico, come la tua età, se indossi occhiali o lenti a contatto o se la tua storia medica ti espone a un rischio maggiore di malattie degli occhi. In assenza di sintomatologie si consiglia di rispettare il seguente calendario:

  • Prima visita entro i 3 anni
  • Seconda visita a 6 anni  (ingresso alla scuola elementare)
  • Controllo a  12 anni
  • Controllo a 14 anni
  • Fino ai 39 anni: ogni 5 anni, in caso di familiarità a patologie oculari
  • A partire da 40 anni: ogni 2 anni
  • A partire da 60 anni: ogni anno

Molte persone tendono a pensare che se non indossano occhiali o lenti a contatto e non presentano sintomi a carico degli occhi (come secchezza o offuscamento), allora gli esami oculistici regolari non sono necessari. In realtà, un controllo oculistico serve a valutare la tua acuità visiva (capacità di vedere chiaramente a varie distanze) e controllerà gli errori di rifrazione (problemi come miopia o ipermetropia , che sono causati dal modo in cui l'occhio focalizza la luce sulla retina). Inoltre, se hai già una prescrizione, il controllo serve a confermare o ad aggiornare la correzione delle lenti.

Gli esami oculistici regolari sono importanti anche rilevare malattie come il glaucoma, la degenerazione maculare, la cataratta, ma anche ipertensione, diabete, cardiopatia, colesterolo alto, artrite reumatoide, neoplasie, lupus, malattia della tiroide e morbo di Parkinson. Inoltre, fatti controllare annualmente se:

  • Hai una storia personale o familiare di malattie degli occhi
  • Soffri una condizione di salute (sistemica) di tutto il corpo che potrebbe influenzare gli occhi (ad esempio, diabete, ipertensione, obesità o arteriosclerosi)
  • Svolgi un lavoro visivamente impegnativo o pericoloso per i tuoi occhi
  • Prendi farmaci su prescrizione o senza prescrizione con effetti collaterali che coinvolgono gli occhi o la vista
  • Hai una visione funzionale solo da un occhio
  • Indossi occhiali/lenti a contatto
  • Hai subito un intervento chirurgico agli occhi o una lesione agli occhi
  • Hai un errore di rifrazione elevato o progressivo
  • Hai altri problemi o condizioni di salute progressivi legati agli occhi

Fonte | Humanitas

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.