La colazione è il pasto più importante della giornata, ma è anche quello più trascurato. C’è chi lo salta, chi lo fa frettolosamente, chi non mangia in modo adeguato. In realtà, andrebbe consumata entro due ore dal risveglio al mattino. Quindi, se sei mattiniero, farai colazione presto. L'orario migliore è tra le 7 e le 8 e nessun caso bisognerebbe ritardare oltre le ore 10.

Secondo la nutrizionista Rhian Stephenson non esiste un momento della giornata valido per tutti per fare colazione. "Ma una buona regola pratica è quella di lasciare un minimo di 12 ore tra la cena e la colazione, quindi, se hai finito di cenare alle 19:30, dovresti aspettare fino alle 7:30".

Come mai? La causa è legata al ritmo circadiano, che che mantiene un ritmo di 24 ore. Abbiamo anche trilioni di batteri nel nostro tratto digestivo – collettivamente chiamati microbioma intestinale – che seguono anch’essi un ritmo circadiano. Quindi, nello stesso modo in cui le cellule della pelle e il corpo entrano in modalità di riparazione quando dormi, è importante "lasciare abbastanza tempo affinché il microbioma possa riposare e ripararsi", ha spiegato Stephenson a Glamour Uk.

Svantaggi di saltare la colazione

Sebbene il momento migliore per fare colazione possa essere discutibile, la maggior parte delle persone concorda sul fatto che la colazione è importante. Saltarla  è stato collegato a problemi come stress, diabete, affaticamento e aumento del rischio di obesità. Inoltre, favorisce un aumento della produzione degli ormoni della fame, che possono farti mangiare di più in un secondo momento. Ciò può portare ad appetito, perdita di attenzione e concentrazione e ridotta vigilanza. Se salti cronicamente la colazione, potrebbe esserci anche il rischio di carenza di vitamine e minerali, nonché un rischio maggiore di problemi cardiaci.

Quali sono i cibi migliori?  La colazione ideale comprende un mix di proteine , carboidrati a basso indice glicemico, fibre e grassi buoni, eliminando anche alcuni alimenti dannosi. Tutto ciò che è elaborato o confezionato è un no, e lo stesso vale per i succhi di frutta ad alto contenuto di zucchero. Via libera a uova, yogurt greco, porridge, semi di chia, frutti di bosco, fiocchi di latte, pane tostato integrale, noccioline, tè verde, frullati o frullati proteici e frutta. É importante bilanciare proteine, fibre e zuccheri.

Fonte | "Extended Inter-Meal Interval Negatively Impacted the Glycemic and Insulinemic Responses after Both Lunch and Dinner in Healthy Subjects" pubblicato su Nutrients