Sostenibilità è ormai una parola chiave nella progettazione di mobili e complementi di arredo. L’impegno nel progettare e realizzare prodotti all’insegna della salvaguardia dell’ambiente si estende oramai a 360° nell’ambiente domestico e non c’è scaffale, libreria o sedia che non ne sia in qualche modo influenzata.

Anche nell’ambito delle sedute, quindi sedie e sgabelli, l’idea che possano essere realizzate da materiali da riciclo ha conquistato sempre più riscontri positivi. Forse bisognava accertarsi che anche una sedia fatta con il cartone riciclato non si piegasse sotto il peso di chi la utilizzava o semplicemente c’era bisogno di abituarsi in qualche modo ad apprezzare materiali più insoliti.

Odger di Ikea

Architetti e designer si sono inventati le soluzioni più sostenibili per trovare spazio a una sedia sostenibile tra le quattro mura di casa, a partire dal colosso svedese Ikea che tempo fa lanciava Odger, la sedia realizzata proprio da materiali da riciclo.

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Questa sedia è fatta di legno recuperato e plastica riciclata, fuse insieme per creare un oggetto attento al tema della sostenibilità. Il progetto è dello studio svedese Form Us With Love, e ci sono voluti ben 3 anni per esplorare come una pasta di materiale riciclato possa dare vita a oggetti di design tanto significativi. Grazie a una miscela composta dal 70 per cento di polipropilene e dal 30 per cento di trucioli di legno stampati a iniezione, questa sedia si distingue per una percezione  sensoriale e tattile completamente diversa da quella che può invece offrire una comune sedia in plastica.

Nova Sea di Mater

Progettata dallo studio di design danese ARDE per il brand Mater, la sedia Nova Sea è un altro esempio di mobile sostenibile. la struttura è in acciaio, ma la scocca della sedia è composta al 96 per cento da reti riciclate e plastica riciclata.

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In questo modo, la Nova Sea sostiene la riduzione dei rifiuti di plastica e dà il suo contributo agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Non solo. Questa sedia è progettata per essere smontata, ciò significa che il modello di design permette a ogni componente nella sua forma più pura di essere riciclato in nuovi circoli di produzione.

Bell Chair di Magis

L’azienda Magis, è un'azienda italiana fondata nel 1976 e specializzata nella produzione di arredi e complementi di design, molto rinomati anche a livello internazionale. Ideata dal designer Konstantin Grcic, la sedia impilabile Bell Chair, viene realizzata in polipropilene riciclato, un materiale derivante dagli scarti di produzione dell’azienda stessa e da quelli dell’industria automobilistica locale. Questo materiale non è solo brevettato ma, a sua volta, è riciclabile al 100 per cento, così Bell Chair forma un ciclo di materiali praticamente chiuso.

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Rispetto alle altre sedie in plastica‎, mediamente Bell Chair è più leggera di almeno un chilo e mezzo (pesa 2,7 kg), a riprova del fatto che è stato utilizzato meno materiale con conseguente riduzione del consumo di energia in fase di produzione. Non solo. La particolare forma a conchiglia di questa sedia, non la rende solo comoda e originale, ma anche ingegnosa per il trasporto del prodotto. L'azienda Magis ha infatti appositamente progettato e sviluppato uno speciale pallet riutilizzabile, in grado di contenere fino a ventiquattro sedie impilate.‎ In questo modo serve meno materiale da imballaggio e l'impilaggio verticale riduce l'ingombro durante il trasporto.‎