Le sigarette elettroniche un tempo sono state salutate come un'alternativa meno dannosa a quelle tradizionali, salvo poi rendersi conto che non fanno bene, fanno male agli occhi, causano problemi respiratori e che anche i bambini possono essere vittime di una sorta di fumo passivo.

Ora le e-cig si stanno rivelando un pericolo anche per l'ambiente. Uno studio pubblicato sulla rivista Joule da un team di ricercatori dell'Università di Oxford e dell'University College di Londra ha acceso i riflettori sull'impatto ecologico delle batterie al litio contenute nelle e-cig usa e getta.

L'allarme del litio

Lo studio ha dimostrato che queste batterie, progettate per essere usate una sola volta, possono in realtà essere ricaricate e riutilizzate per oltre 700 cicli. Tuttavia, la maggior parte di esse viene gettata dopo un solo utilizzo, come da istruzioni, finendo nelle discariche dove rilasciano litio e altri metalli tossici nel terreno e nelle acque circostanti.

Ti ricordo che queste batterie contengono sostanze tossiche come il litio (da cui il nome), il cobalto e il nichel.

Nel Regno Unito, si stima che circa 10mila chili di litio finiscano ogni anno nelle discariche a causa delle sigarette elettroniche usa e getta. Un problema che non è solo britannico: si calcola che a livello globale vengano vendute ogni anno oltre 12 miliardi di e-cig monouso, con un conseguente impatto ambientale di proporzioni enormi.

Oltre alle batterie al litio, le sigarette elettroniche sono composte da altri materiali che danneggiano l'ambiente, come la plastica. Le cartucce di liquido e le resistenze, spesso gettate a terra, si trasformano in microplastiche che possono essere ingerite da animali e pesci, contaminando la catena alimentare.

Un impegno collettivo

La salvaguardia dell'ambiente è un impegno che richiede la collaborazione di tutti. Per contrastare l'impatto ecologico delle sigarette elettroniche è necessario un cambio di rotta: dalle aziende produttrici ai consumatori, passando per le istituzioni, tutti devono fare la propria parte.

Fra le strade percorribili c'è quella di promuovere l'uso di e-cig ricaricabili che, pur non essendo prive di impatto ambientale, sono decisamente più sostenibili rispetto a quelle usa e getta. Alcuni paesi si stanno muovendo proprio nell'ottica di vietare le sigarette elettroniche usa e getta. Nel frattempo, sarebbe almeno importante creare sistemi di raccolta e riciclo per le batterie al litio e le altre componenti delle e-cig.

Anche in Italia si sta muovendo qualcosa. A fine 2023 è stato lanciato a Roma e Milano il progetto Recycle-Cig, che prevede la raccolta e il riciclo delle sigarette elettroniche in appositi box presso le tabaccherie. L'iniziativa, che sarà progressivamente estesa a tutto il territorio nazionale, rappresenta un passo importante nella giusta direzione.

Fonte | Up in smoke: Considerations for lithium-ion batteries in disposable e-cigarettes – Joule